GERMANÀ (PDL) NON PARTECIPA ALLA CERIMONIA PER SOLIDARIETA’ ALLA CITTADINANZA
“Inimmaginabile ed incomprensibile come si siano potuti perdere quasi 2 anni prima dell’inizio dei lavori”.
Dice così, con franchezza, l’onorevole brolese, Nino Germanà, che aggiunge “ritardo dell’avvio dei lavori per un rimpallo di competenze, risolto con il decreto del Presidente del Consiglio del 18 dicembre 2008 e con la conseguente ordinanza firmata del Presidente Berlusconi il 27 novembre 2009”.
Una difesa d’ufficio per il Governo, quella di Germanà, ma che può leggersi anche nell’analisi della politicasiciliana quando sottolinea: La mia nota polemica è ancora una volta rivolta all’inefficienza del governo regionale, perciò oggi non ho partecipato alla cerimonia per dimostrare la mia solidarietà ai cittadini gioiosani che nonostante i disagi hanno dimostrato grande compostezza e che certamente avrebbero preferito una “SILENZIOSA” riapertura al traffico”.
Nella nota stampa inviata da Germanà si legge anche:
Un plauso quindi all’ingegnere Ugo Di Bernardo, indicato come soggetto attuatore nell’ordinanza firmata dal Presidente Berlusconi per aver in pochi mesi dato il via all’inizio dei lavori, all’ANAS per la sensibilità dimostrata nel sospendere il pedaggio nel tratto autostradale dell’A20 tra gli svincoli di Patti e Brolo a seguito di una mia interrogazione parlamentare, atto camera n. 4-05945 e delle numerose segnalazioni dei sindaci, nonostante le avversità del consorzio per le autostrade ed infine i miei complimenti all’impresa e alle sue maestranze che hanno ultimato i lavori rispettando i termini della consegna.