Il Giornale di Sicilia è sul mercato: sul tavolo di Antonio Ardizzone c’è una valutazione da 80 milioni per il controllo dell’azienda che così, a 150 anni dalla fondazione, potrebbe vedere uscire di scena una delle famiglie storiche dell’editoria nazionale.
E intanto Mario Ciancio Sanfilippo, editore de La Sicilia, è pronto a fare cassa vendendo la Gazzetta del Mezzogiorno a Giampaolo Angelucci, editore di Libero e de Il Riformista. I love Sicilia, il mensile di stile, tendenze e consumi in edicola da domani, venerdì 30 luglio, svela per la prima volta tutti i retroscena delle manovre che potrebbero cambiare la fisionomia dell’editoria isolana.
Molti nomi nel toto-acquirente: dal gruppo Class che fa capo al milanese Paolo Panerai alla famiglia Ciancio, dall’editore de Il Messaggero Francesco Gaetano Caltagirone a suo cugino Francesco Bellavista Caltagirone, dal sardo Sergio Zuncheddu, editore de L’Unione Sarda, all’outsider Gianni Zonin, patron di Banca Nuova. I love Sicilia fa anche uno screening di tutti gli interessi economici che sostengono gli imperi dei due maggiori editori dell’Isola.
Fonte livesicilia.it