I giornalisti Alessandro Silipigni e Giuseppe Bevacqua, già vittime negli scorsi giorni di atti intimidatori, hanno ieri nei pressi delle loro abitazioni dei volantini minacciosi scritti da sedicenti ‘Anonimi ribelli’.
Bevacqua lavora per l’emittente Tirreno sat e Silipigni per il sito messinaweb.tv.
Nel volantino vengono minacciati per il loro “giornalismo becero e infame che demonizza i giusti e santifica i cattivi, getta fango su chi vuol far crescere la nostra città e ne incensa i detrattori”.
Sotto casa di Bevacqua, nei giorni scorsi, era stato scritto su un muro ‘giornalisti infami’ e un altro volantino con delle minacce era stato trovato alla fermata del bus di casa di Silipigni e vicino l’abitazione di Bevacqua.
I due hanno già denunciato tutto alla polizia.. .
L’Ordine dei giornalisti di Sicilia condanna “con forza qualsiasi tentativo di bavaglio o di minaccia”.
“Il clima che si e’ registrato in questi mesi a Messina – si legge in una nota – e’ stato costantemente monitorato dall’Ordine. Abbiamo in piu’ occasioni espresso le nostre preoccupazioni. Siamo, oggi, vicini agli operatori Alessandro Silipigni e Giuseppe Bevacqua, vittime di gravi intimidazioni.
Tutto questo ci spinge ad andare avanti e sostenere ancora con piu’ forza coloro che sono chiamati a ‘fare informazione’ in contesti non sempre facili”.
“Siamo al fianco dei giornalisti intimiditi ma anche degli operatori tv come Bevacqua e Silipigni, oltre che dei fotografi, che quotidianamente lavorano per informare e garantire un diritto – sottolinea il presidente Riccardo Arena -. Nel ringraziare ancora una volta il prefetto, Stefano Trotta, per essere piu’ volte intervenuto in favore dei colleghi e degli operatori dell’informazione messinesi, auspichiamo che gli organi competenti intervengano per fare chiarezza su quanto accaduto e per impedire il ripetersi in futuro di simili episodi”.