I giornalisti professionisti e pubblicisti iscritti all’albo dei giornalisti di Sicilia sono chiamati ad eleggere il Consiglio regionale dell’Ordine, i revisori dei conti e due componenti del Consiglio nazionale. La prima convocazione è per le ore 9.30 di domenica 27 settembre 2020.
Questa non sarà valida se il numero dei votanti, dei professionisti o dei pubblicisti, risulti inferiore alla metà degli elettori aventi diritto al voto.
La seconda convocazione è fissata per domenica 4 ottobre 2020, alle ore 9,30, qualunque sia il numero dei votanti. Le eventuali elezioni in ballottaggio si svolgeranno domenica 11 ottobre 2020 alle ore 9,30. Sia per la prima che per la seconda convocazione e per le eventuali votazioni di ballottaggio le operazioni di voto si svolgeranno fra le ore 9.30 e le ore 17.30 e in ogni caso saranno chiuse al termine di otto ore ininterrotte dal loro effettivo inizio.
I giornalisti professionisti eleggeranno un consigliere nazionale, sei consiglieri regionali e due revisori dei conti; i giornalisti pubblicisti eleggeranno tre consiglieri regionali e un revisore dei conti e, compatibilmente con le previsioni di cui al d.lgs. 15 maggio 2017 n. 67, un consigliere nazionale.
Sono eleggibili coloro che abbiano cinque anni di iscrizione all’albo (si fa riferimento alla prima iscrizione da pubblicista o da professionista), alla data della prima convocazione; per l’eleggibilità al Consiglio nazionale è necessaria anche la titolarità di una posizione INPGI attiva.
Sempre ai sensi del d. lgs. 67/2017 e della l.r. 26/1998, per l’elezione dei rappresentanti delle minoranze linguistiche al Consiglio nazionale, presso questa circoscrizione territoriale potrà essere esercitato il diritto di voto da parte dei giornalisti professionisti e pubblicisti che dichiareranno la propria appartenenza alla minoranza linguistica albanese, riconosciuta in Sicilia, e otterranno l’inserimento nel Collegio unico nazionale, compilando il modulo scaricabile da questo link: https://odgsicilia.net/lib/uploads/allegati/3x83agrupaio8sw4gk.doc e facendolo pervenire, a mezzo PEC ( info@odgsiciliapec.it), aentro e non oltre le ore 11 del 14 settembre 2020.
Anche in questo caso saranno eleggibili coloro che abbiano almeno 5 anni di iscrizione all’albo e siano titolari di una posizione INPGI attiva. Presso i seggi saranno comunque disponibili gli elenchi degli aventi diritto all’elettorato attivo e passivo per le minoranze linguistiche. Costoro non potranno partecipare alle elezioni dei rappresentanti territoriali al Consiglio nazionale.
Possono partecipare alle votazioni tutti gli iscritti che non siano sospesi dall’albo e che siano in regola con il pagamento delle quote dovute, sino all’anno 2020 compreso. Coloro che dovessero una o più quote arretrate potranno regolarizzare la loro posizione direttamente al seggio, prima di esprimere il voto.
In proposito si ricorda che la quota relativa al 2020 è di € 120,00 e di € 60,00 per pensionati.
Sono istituiti tre seggi elettorali, funzionanti con gli stessi orari e modalità:
- nel seggio di Palermo, che si troverà nella sede dell’Ordine, in via Gian Lorenzo Bernini 52/54, potranno votare gli elettori residenti nelle province di Agrigento, Palermo e Trapani;
- nel seggio di Catania, presso Hotel Nettuno, viale Ruggero di Lauria 121, potranno votare gli elettori residenti nelle province di Caltanissetta, Catania, Enna, Ragusa e Siracusa;
- nel seggio di Messina, presso la sede dell’Assostampa Messina, piazza Antonello 3, potranno votare gli elettori residenti in provincia di Messina.
L’iscritto che dovesse trovarsi lontano dal proprio seggio per motivate e documentate ragioni potrà esercitare il proprio diritto di voto presso un altro seggio.
L’ingresso ai seggi è regolamentato dalle norme anti Covid: si potrà accedere uno alla volta, osservando l’obbligo del distanziamento di almeno un metro, muniti di mascherina. Anche se non prevista dal protocollo governativo per le elezioni, la misurazione corporea sarà effettuata da un delegato della Croce Rossa, che vigilerà anche sulla corretta applicazione delle misure sanitarie e di sicurezza.