Si è tenuto stamattina a Brolo, nella sala municipale, l’incontro tra la delegazione del Comune brolese e le rappresentanze dei comuni e delle associazioni di Figuieira da Foz (Portogallo), Padron (Spagna) e Mezdra (Bulgaria) nell’ambito del progetto europeo “Scegliamo di partecipare” del programma Gioventù in Azione della Commissione Europea.
L’incontro non si è limitato ad un semplice scambio di cadeaux ma si è protratto con una sessione di lavoro per razionalizzare l’arrivo di 48 giovani dei tre paesi europei a Brolo nel mese di dicembre che si uniranno a 16 ragazzi nebroidei.
A far parte della delegazione italiana, oltre ovviamente il Sindaco Salvo Messina, il presidente del Consiglio Comunale Maria Ricciardello e la responsabile del locale punto Eurodesk Angela Fogliani, che il progetto ha ideato e portato avanti.
Per l’associazione Sak Be, partner italiano per quanto riguarda questo scambio, era presente Francesco Mastrolembo che per il circolo ARCI brolese segue le questioni legate alla mobilità giovanile.
Le delegazioni erano composte da: Paolo Pinto e Rosa Baptista (rispettivamente sindaco e presidente dell’associazione portoghese), Elena Romero e Josè Neira (consigliere comunale e responsabile del Governo di Galizia) e Nina Dimitrova e Mariela Goranova (segretario generale e presidente dell’associazione bulgara)
“Questo progetto rappresenta il seguito di un processo già avviato di partecipazione democratica che vuole rendere i giovani cittadini attivi e protagonisti nelle scelte della loro comunità – ha commentato a margine il Sindaco di Brolo – Progetti come questi sono una risorsa importante per il nostro paese non solo dal punto di vista dell’economia che i nostri ospiti possono muovere nei giorni di permanenza, ma anche per l’immagine del nostro comprensorio all’estero con una indubbia ricaduta anche dal punto di vista turistico.”
Per l’Associazione SAK BE Francesco Mastrolembo ha sottolineato “Permettere ai nostri giovani di conoscere realtà differenti dalla propria , contaminandosi ed importando modelli di civiltà diversi è un obiettivo al quale un’associazione di promozione sociale non può sottrarsi. Siamo onorati di poter partecipare ai progetti Eurodesk perchè oltre a svolgere un ruolo chiave nello sviluppo delle competenze personali , svolge un ruolo altrettanto importante di integrazione e miglioramento del senso di comunità per chi partecipa , miglioramento che può innescare, a nostro avviso, un effetto moltiplicatore con indubbi effetti positivi”