Giàil 28 settembre era ben chiara la situazione di criticitàcaratterizzante i rapporti nella maggioranza al Palazzo Zanca.
Testualmente in una nota indirizzata al Sindaco di Messina on. Giuseppe Buzzanca, dal Capo Gruppo MPA alla Provincia Regionale, Roberto Cerreti, e dal sottoscritto Sebastiano Tamà, Capo Gruppo MPA al Comune, veniva dichiarato:
“E’ arrivato il momento di porsi delle domande, delle vere domande, circa “il senso della politica†attualmente espressa dalla maggioranza del Consiglio Comunale di Messina, legittimata dall’ultima competizione elettorale, a governare i bisogni e le aspettative della Città.
Dopo un anno di attivitànon può sfuggire agli addetti ai lavori, così come ad ogni attento cittadino, che aleggia, o forse ha giàpreso corpo, una grande incertezza sulla strada che questa Amministrazione dovràseguire.
Infatti, una crisi d’identitàpossiede e pervade la gran parte delle azioni politiche espresse da questa maggioranza in tutte le sue componenti, ed in particolare modo dal gruppo di maggioranza relativa.
Interrogarsi non significa debolezza né sterile demagogia, ma un momento di necessaria e vitale riflessione â€ÂINSIEME†per darsi delle risposte, dalle quali saper ricavare nuovi comportamenti.â€Â.
“Pertanto la formale richiesta al Signor Sindaco, di convocare immediatamente un tavolo di maggioranza alla presenza dei vertici dei partiti, al fine di attuare la tanto richiesta verifica dell’operato e della compattezza della Sua maggioranza.â€Â
Oggi, a distanza di quasi due mesi, il documento di cui sopra appare attuale più che mai, con la situazione comunale che ha raggiunto livelli di criticitànon più sopportabili, nell’interesse di una seria e valida attivitàdel Consiglio a Palazzo Zanca, e della sua maggioranza.
Consiglieri che minacciano autosospensione dai gruppi di appartenenza perché non rappresentati opportunamente in Giunta comunale, colleghi totalmente demotivati di fronte a scelte amministrative dell’esecutivo discutibili e precarie, Assessori non solerti in un rapporto costruttivo e collaborativo con il Consiglio comunale, componenti di Giunta che spiazzano la stessa Amministrazione e l’Aula con atteggiamenti da solisti, incuranti delle ben che minime indicazioni politiche dei rappresentanti istituzionali eletti di Palazzo Zanca, sono solo l’Iceberg della grande difficoltàcon cui si è costretti a lavorare oggi nell’Istituzione.
Pertanto, la decisione del MPA di sottoporre alla condivisione dei Capigruppo di Maggioranza al Comune, un documento di “richiesta di convocazione urgente dei vertici dei partitiâ€Â, da inviare alla deputazione Nazionale, Regionale ed ai dirigenti cittadini delle forze politiche, al fine di porre rimedio ad una situazione di criticitàistituzionale, che può, senza i dovuti interventi e passaggi partitici, solo degenerare provocando ulteriore nocumento alla nostra Città.
Il Consigliere Comunale
Sebastiano TamÃÂ
Capo Gruppo M.P.A.                                  ÂÂ