Si sono conclusi i lavori del convegno firmato A.M.I. ” I sentimenti malati. Tra bisogno di aiuto e mancate certezze”.
sabato 5 novembre
I relatori, tutti di altissimo spessore, hanno trattato l’argomento evidenziandone la delicatezza e la responsabilità di chi si trova a lavorare “i casi”. L’ottimizzatrice dell’evento, l’avvocato Maria Sinagra ha definit il convegno: “Una giornata che è andata oltre la semplice formazione”.
Un evento che ha suscitato emozioni, guardando oltre la “norma”… per scoprire quel filo sottile tra sentimento e follia che porta la vittima a restare “intrappolata” nel girotondo di un sentimento malato!
Per l’avvocato Sinagra “Un ringraziamento particolare va ai relatori, ai partecipanti, a tutta l’A.M.I.” ed ha voluto anche ringraziare “il Presidente dell’ordine degli avvocati di Patti, Avv. Domenico Magistro, all’Avv. Francesco Pizzuto, componente del CNF, al Sindaco di Piraino Avv. Salvatore Cipriano ( il comune pirainese patrocinava l’evento), oltre ai proprietari della location “Antica stazione di Posta dei Denti, per la disponibilità mostrata e partecipata”.
L’evento
Il convegno è stato promosso dall’AM.I. (associazione avvocati matrimonialisti italiani) ed in particolare dalla sez. Distrettuale di Messina.
L’evento è stato curato ed organizzato dall’avvocato Maria Sinagra, responsabile AMI sez. territoriale di Patti.
Il convegno intitolato “I SENTIMENTI “MALATI”, Tra bisogno di aiuto e mancate certezze” ha trattato un tema tanto delicato quanto attuale. La violenza di genere è intrecciata alle norme giuridiche (con riferimento diretto al Codice Rosso) che se da un lato hanno tentato di arginare e reprimere questo “mostro” che avanza dall’altra non racchiudono ancora in sé tutta la certezza che la vittima reclama.
Relatori illustri che, giornalmente, si trovano a contatto con vittime e carnefici hanno intrattenuto un’attenta quanto corposa platea di intervenuti.
I lavori hanno visto l’intervento delle forze dell’ordine rappresentate dal Ten. Col. Dott. S. Pascariello; l’intervento del procuratore della Repubblica dott. Cavall, quello del dott. Molina, coordinatore dell’ufficio GIP/GUP del Tribunale di Patti, che ha svolto la la tematica connessa alle difficoltà che nascono dal rapporto affettivo tra le parti in una sorta di relazione “tossica”.
Da registrare l’intervento del Presidente del Tribunale di Patti dott. Mario Samperi – sulle verifiche dibattimentali- quello dell’avv. Stefania Valente, Presidente AMI Caltanissetta.
Per concludere c’è stato l’intervento della dott.ssa Tinuccia Danzì, res. coop. Raggio di Sole – i percorsi delle vittime di violenza, delle risonanze emotive di chi vive la violenza ma anche di chi si trova a condividere con queste persone difficoltà e piccoli progressi –
I lavori hanno rappresentato quel viaggio “dove nulla risulta essere scontato ma tutto rappresenta una piccola conquista sulla strada della rinascita”.
L’avv. Maria Sinagra ha ancora una volta sottolineato su come “la violenza fisica e psicologica all’interno della famiglia, nella coppia, rappresenta una vera e propria “malattia”.
Quindi parlarne, affrontare la questione in modo diretto è anche un modo per “prevenire”. E’ un modo per dare speranza (forse anche soluzioni) a chi vive queste esperienze drammatiche.
L’evento dava crediti formativi.
La fotogallaery
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