Tante parole durante incontri ed omelia… ci sarebbe piaciuto sentire qualche cosa in più per Don Pino Puglisi, ed invece ricordiamo la scena indimenticabile di Jonny Stecchino.
Lui sull’auto dell’avvoca\zio, un imparegiabbile Paolo Bonacelli a parlare di Palermo.
«Jera una bella città..il sole il mare, i fichi d’india…Empedocle, Acchimede.. puttroppo siamo famosi ne mondo pe quelle che voi chiamate Piaghe…una terribbile…e lei sa a cosa mi riferisco…je la siccita.. »
Ovviamente da rivedere su youtube:
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E non si è potuto fare a meno di ripensare a questo film, non per i contenuti delle parole sentite ieri durante la visita del Papa a Palermo, giuste, calibrate, ben dosate, ma “senza cuore”, bilanciate, tra politica e potere, tra chiesa e territorio…
Ricordaimo quel film perchè si ha la consapevolezza che resteranno parole ed i giovani saranno ancora delusi… e questo non è un film.
Nomi, denunce, prese di posizioni, voti, elezioni.. questi sono i fatti.
Ed ogniuno deve fare la sua parte, dal Palazzo, alla Politica sino alla Chiesa ed alla Società Civile.
Anche ricordare don Puglisi, così cone è stato, non ci è piaciuto.
Una presa di posione su di lui più decisa e chiara. Questo era quello che volevamo.
Era il luogo ed il tempo giusto.
Perchè aspettare ancora. Perchè non ora, perchè non un segnale chiaro.
Don Puglisi, eroe e Santo.
Così si dà uno schiaffo alla mafia.
Ora e non dopo.
Non ci basta l’invito ad imitare ”l’eroico esempio” di don Pino Puglisi, ucciso da Cosa nostra nel 1993, che è stato rivolto dal Papa al clero siciliano. ”Aveva un cuore che ardeva di autentica carita’ pastorale; nel suo zelante ministero – ha aggiunto – ha dato largo spazio all’ educazione dei ragazzi e dei giovani, ed insieme si è adoperato perche’ ogni famiglia cristiana vivesse la fondamentale vocazione di prima educatrice della fede dei figli”. Ed allora perchè non Santo. DEntro le Chiese e non ad intitolare palacultura, oratori e cineclub.
Sui Giovani: Il Pontefice li esorta “non cedete a sue suggestioni”, parlando della mafia, definita ”una strada di morte, incompatibile con il Vangelo’ come tante volte i vostri vescovi hanno detto”.
Facile dirlo…. vada al CEP o nei quartieri a rischio di Palermo.