E’ AI LIMITI DELLA NORMA E NON GARANTISCE UN EQUA DISTRIBUZIONE DEI RISTORI L’INIZIATIVA RIVOLTA ALLA VENDITA DI PACCHETTI CHE VUOLE ACQUISTARE L’ASSESSORATO AL TURISMO.
Come farà l’Assessore Messina e la sua squadra a garantire una opportunità equa e soprattutto che possa essere vantaggiosa per tutti e non soltanto per pochi?
La nota di Franco Tiano e Natalino Natoli di ItalExit Messina
Tanto tempo fa abbiamo avanzato l’idea della politica d’incentivazione turistica legata alla ricettività, che comprendeva la possibilità per tutti i turisti in incoming nella nostra isola, di ottenere una gratuità di pernottamento su tre, offerte dalle strutture ricettive.
Il così detto “Prendi tre e paghi due” Leggiamo oggi che, l’Assessore Manlio Messina ha fatto propria la nostra idea e l’ha resa possibile al fine di sostenere le Aziende Turistiche per una ripartenza del comparto, bloccato e sottomesso al maledetto Covid.
Vorremmo ricordare a Manlio, che questa splendida iniziativa, quando è stata concepita per Milano negli anni novanta, ha prodotto un boom di presenze ed ha contribuito ad arricchire con altra tipologia di turismo la città.
Riprodurre l’iniziativa anche nella nostra terra è necessario e doveroso, siamo certi che se ben proposta, con pubblicità e propaganda nei luoghi in cui si materializzi la domanda turistica, possa diventare un buon attrattore ed un incentivo che riuscirebbe a soddisfare le aspettative. Purtroppo, però, leggiamo che l’idea non è precisamente strutturata sulla incentivazione delle presenze turistiche e su una politica dell’accoglienza, idea che senza dubbio apporterebbe benefici collettivi al settore ed anche all’indotto.
Lo desumiamo da ciò che scrive l’Assessore.
Leggiamo testualmente: “Cerchiamo di dare subito liquidità alle imprese, sappiamo che non risolveremo il problema ma sicuramente si tratta di piccole risorse che consentiranno al comparto di respirare”
Bene, le aziende hanno sicuramente bisogno dei ristori, ma una politica d’incentivazione turistica, legata ad un’offerta di soggiorno gratuito per i turisti, non può e non deve essere concepita come un sostegno economico per chi riceverà turisti. L’Ente pubblico, inoltre, non può acquistare pacchetti turistici ed offrirli al mercato tramite agenti di viaggio.
Questo metodo confligge con la normativa turistica e pone seri dubbi sulla equità di trattamento e di distribuzione dell’offerta economica, che sarà sicuramente diversificata in base alla tipologia di ricettività, ampiezza, posti letto e quant’altro. E’ chiaro che le realtà turistiche, che operano nel turismo incoming, sono una minima parte rispetto a quelle che offrono servizi in outgoing. Così come le compagnie alberghiere, soprattutto quelle Europee, hanno il vantaggio di possedere un servizio commerciale che li avvantaggia nella ricerca dei turisti, sia in Italia che all’estero.
Come farà l’Assessore Messina e la sua squadra a garantire una opportunità equa e soprattutto che possa essere vantaggiosa per tutti e non soltanto per pochi?
Vorremmo provare a dare un senso all’iniziativa e soprattutto consigliare l’Assessore a non mettersi nei guai, se non giuridicamente, semmai politicamente. L’idea deve essere quella di rifornire tutti gli uffici di informazione di turismo dell’Isola di una mappa, tutte le agenzie di viaggio, sia incoming che outgoing, abilitate alla vendita dei soggiorni e delle strutture che hanno aderito all’iniziativa “prendi tre e paghi due”.
Quando il cliente o gli agenti di viaggio ed i tour operator, nazionali e stranieri, che non risiedono nell’isola, chiameranno gli uffici d’informazione turistica dovranno semplicemente informarli offrendogli i documenti necessari per la scelta del servizio e l’elenco delle Agenzie abilitate alla vendita. Così facendo il cliente potrà scegliere liberamente a quale agenzia rivolgersi, agenzia che percepirà il proprio mark up oppure eventuale costo del servizio, che verrà concordato, in fase di programmazione dell’iniziativa, tra strutture ricettive ed agenti di viaggio. L’elenco delle strutture alberghiere ed extra alberghiere che hanno aderito all’iniziativa e delle Agenzie di Viaggio, verranno, pertanto, immediatamente inviate al cliente, che li utilizzerà per la libera scelta. Anche le Agenzie di viaggio dovranno avere l’elenco alberghiero ed extra alberghiero delle strutture ricettive che avranno fatto richiesta a partecipare all’iniziativa, per sottoporlo ai propri clienti, senza bisogno di ulteriori intermediari. Nella logica, gli uffici informazione, su coordinamento regionale, dovrebbero facilitare le vendite, segnalando la disponibilità dei posti ricettivi disponibili, rispetto a quelli che periodicamente si saranno già riempiti. La Regione siciliana oltre a pubblicizzare e programmare l’iniziativa sui mercati appropriati, anche attraverso i giornali di categoria, le camere di commercio e l’Ente Nazionale che promuove il Turismo all’estero (ENIT), può offrire servizi gratuiti di trasporto pubblico e programmare le entrate gratis nei musei e pinacoteche.
E’ chiaro che i ristori per l’intera categoria, distribuiti con la logica del principio di uguaglianza, sono altra cosa, che vanno considerati in un’ottica di ripartenza e di sostegno alle imprese.
Questo è il nostro pensiero, è crediamo sia quello che un professionista si aspetta, senza falsi o velate.
Franco Tiano – Natalino Natoli – ItalExit Messina
Ci sono volute ore per estrarre in conducente dal mezzo, trasportato in ospedale, le sue…
Grande successo domenica 15 dicembre al Salone Borsa della Camera di Commercio di Messina per…
Il fermo tra Sant’Agata e Buonfornello. il camion trasportava metano (altro…)
A Brolo, un nuovo tentativo di truffa è stato sventato grazie alla prontezza e alla…
Ritorna, a Barcellona PG, il presepe di Serena Lo Conti: un’opera d’arte tra tradizione e…
“IIS Antonello”: progetto lettura con il testo Parallelo Sud (altro…)