IDV MESSINA – La denuncia di una fuoriuscita di gas tossici a Milazzo
Comunicati Stampa

IDV MESSINA – La denuncia di una fuoriuscita di gas tossici a Milazzo

Il riversamento delle sostanze tossiche, sarebbe avvenuto lo scorso 6 febbraio e giunta alla conoscenza dei cittadini milazzesi il giorno dopo, grazie alla pubblicazione su facebook della relazione dell’ARPA inviata al sindaco di Milazzo.

milazzo_raff_064Per il Segretario  provinciale dell’IDV di Messina Antonino Alessi e la Responsabile ambiente del partito Elena Caragliano, quanto avvenuto nei giorni scorsi è solo la conferma della complessa situazione ambientale che si vive nel milazzese “Essa ha dato  finalmente certezza – dichiarano gli esponenti del partito di Di Pietro – ai pochi dubbi  che i cittadini hanno nutrito negli anni  circa la fonte dell’area irrespirabile e dell’odore fetido che invade con frequenza quasi giornaliera  buona parte dei centri abitati del Comune di Milazzo e di San Filippo del Mela, cioè la Raffineria  di Milazzo.

Tali eventi, oltre a causare forti malesseri e disagi alla popolazione, di sicuro hanno immesso nell’ambiente delle sostanze che adesso bisogna accertare  di che natura siano e se abbiano potuto essere  se non altro concausa  delle patologie morbose e cancerogene di cui, purtroppo, è invaso il territorio”.

milazzo_raffineriaL’Italia dei Valori mette le mani avanti, diffidando con largo anticipo, quanti cercheranno di non allarmare la popolazione in merito a questi riversamenti di gas tossici “Certo, adesso entreranno in ballo i tutori delle industrie, Ufficio Speciale in primis, che sciorineranno studi e contro studi,  proporranno nuovi studi ai quali  i Sindaci potrebbero tentare di appigliarsi per non assumersi le proprie responsabilità garantendo di fatto  alle industrie il diritto di inquinare a discapito della popolazione.Per questo – continua la nota – riteniamo necessario, ed invitiamo  quanti veramente tengono alla propria salute e a quella dei loro figli,  attivarci immediatamente affinché la Raffineria, da subito, blocchi quelle fasi di attività produttiva che provocano questi eventi dannosi al territorio”.

Il comunicato termina con la speranza che i Sindaci dei Comuni di Milazzo e San Filippo del Mela, nella loro qualità di Autorità sanitaria del territorio, emettano  immediatamente un’ ordinanza di chiusura di tutte le parti di impianto o fasi di lavorazione che causano tali eventi morbosi.

Nel contempo si chiede alle Procure della Repubblica di Palermo, Barcellona Pozzo di Gotto e Messina, in quanto sedi delle autorità sanitarie e ambientali preposte al controllo, affinché verifichino  se nei succitati eventi si palesino reati di danno ambientale, danno alla salute, danno esistenziale ed eventualmente di mettere  in atto le azioni necessarie per la revoca delle autorizzazioni rilasciate dai singoli enti.

 Antonio Macauda

 

10 Febbraio 2012

Autore:

admin


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