10 febbraio, ore 19, al Palacultura Antonello
Giovedì prossimo, 10 febbraio, alle ore 19, al Palacultura Antonello, per la 101.ma stagione della Filarmonica Laudamo, nuovo concerto della rassegna “Accordiacorde”, giunta alla IX edizione, dedicata ai linguaggi contemporanei. Protagonista sarà il pianista Cesare Natoli con un progetto multimediale sul grande regista Stanley Kubrick: “Il contrappunto delle ombre”. Musica e filosofia nel cinema di Stanley Kubrick.
Musiche di North, Haendel, Schubert, Šostakovič, Ligeti, Liszt.
Il direttore artistico della Filarmonica, Luciano Troja: “Il progetto multimediale di Cesare Natoli è affascinante, ed incarna perfettamente lo spirito della rassegna Accordiacorde, che vede con grande interesse la coesistenza di più linguaggi artistici. Ed in questo progetto Cesare Natoli riesce a fare confluire musica, filosofia e cinema, da grande artista e abilissimo divulgatore”.
Affascinante performance multimediale dal tema straordinario ideata da Cesare Natoli dal titolo “Il contrappunto delle ombre”. Musica e filosofia nel cinema di Stanley Kubrick, per la 101ª stagione concertistica della Filarmonica Laudamo, giovedì 10 febbraio, ore 19, al Palacultura Antonello, inserita nella sezione dei nuovi linguaggi musicali “Accordiacorde” (IX edizione).
Natoli, fra i nostri più apprezzati studiosi e apprezzatissimo pianista, ci condurrà anche attraverso parole e immagini in un percorso davvero inusuale, che intende esplorare i nessi tra la produzione cinematografica di Stanley Kubrick (1928-1999), la musica e la filosofia. In programma musiche di North, Haendel, Schubert, Šostakovič, Ligeti, Liszt.
Cesare Natoli, nato a Messina 1969, si è laureato in Filosofia all’Università di Messina e in Musicologia in quella di Cremona/Pavia. Si è anche diplomato in Pianoforte al Conservatorio “A. Corelli”, dove è stato allievo nella classe di Vittorio Trovato. Ha seguito corsi di perfezionamento esecutivo e seminari di studio con Giuseppe La Licata, Aldo Ciccolini e Jorge Demus. Ha svolto attività concertistica in Italia e all’estero come solista e in formazione da camera, e ha partecipato a numerosi concorsi e rassegne pianistiche risultando vincitore, tra gli altri, dell’Anteprima Nazionale Arte “Elio Vittorini” e secondo premio al Concorso “AMA Calabria”. Titolare di una cattedra di Filosofia e Storia al Liceo “Emilio Ainis” di Messina, è stato per venti anni docente a contratto di Filosofia Sistematica presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Messina (Facoltà Teologica di Palermo). Autore di numerosi saggi e articoli scientifici di carattere filosofico e musicologico, ha pubblicato anche le monografie “Nietzsche musicista. Frammenti sonori di un filosofo inattuale” (L’Epos, Palermo 2007) e “Il suono dell’anima. Musica e metafisica nella riflessione filosofica e teologica” (Aracne, Roma 2013). Più orientato sul versante sociologico e dell’impegno civile è il suo recente “Covid. Le Cinque lettere della follia. Restare lucidi nelle pandemie” (Di Nicolò, Messina 2021). Giornalista pubblicista, è inoltre dottore di ricerca in Metodologie della filosofia (ha conseguito il dottorato con una tesi sul rapporto tra musica e filosofia della complessità), ed è membro del direttivo del Centro Studi Filosofia della Complessità “Edgar Morin”, operante presso l’Università degli Studi di Messina.
Prossimo concerto:
Domenica 13 febbraio 2022 ore 18
Palacultura Antonello
Domenico Nordio, violino
Orazio Sciortino, pianoforte
musiche di Mozart, Ravel, Poulenc, Sciortino