– di Corrado Speziale –
Da venerdì 17 a domenica 19 maggio, il Monte di Pietà di Messina ospiterà una serie di eventi dedicati alla nascita del presidio Slow Food dedicato alla “Pesca tradizionale nello Stretto di Messina”. Previsti forum ed eventi di vario tipo, tra cui una mostra collettiva in cui saranno impegnati tanti artisti siciliani, dal titolo “Marea – Un tuffo collettivo”.
Tra gli eventi, venerdì 17, proiezione di “Sea Of Legends”, docufilm dedicato all’ambiente e alla cultura dello Stretto. Sabato 18 maggio andrà in scena “Pigghiulu”, performance teatrale dedicata alla caccia del pescespada.
“Nato per sostenere il lavoro della comunità di pescatori locali, il presidio rappresenta un ponte di biodiversità per salvaguardare il patrimonio naturale e culturale della costa tra Sicilia e Calabria”. Il messaggio di Slow Food appare fin troppo chiaro: salvaguardare l’area dello Stretto nella sua natura e nelle sue prerogative, valorizzandone le risorse.
E ne spiega le ragioni Nino Mostaccio, referente Slow Food del presidio, nonché presidente Slow Food Messina: “Questo presidio per noi ha un importante valore simbolico, rappresenta un’opportunità per fortificare legami e costruire nuove connessioni per proteggere, tutelare e valorizzare l’intera area dello Stretto di Messina, un tratto di mare che unisce Sicilia e Calabria, due terre che hanno tanti elementi di contatto, non solo tra di loro, ma con l’intero Mediterraneo. Lì dove Ionio e Tirreno si fondono e si contaminano – prosegue Mostaccio – esiste già un ponte, fatto di biodiversità ‘condivisa’, di culture intrecciate e sovrapposte, di scambi e dialoghi, un ponte immateriale che va tutelato e salvato insieme alla peculiarità di questo splendido tratto di costa”.
Sensibilizzare su quanto di prezioso offre il mare dello Stretto e divulgare gli aspetti culturali che lo caratterizzano. Per questo, da venerdì 17 a domenica 19 maggio, il Monte di Pietà di Messina ospiterà una serie di eventi dedicati alla nascita del presidio Slow Food dedicato alla “Pesca tradizionale nello Stretto di Messina”. Titolo della rassegna, “Il mare chiama”, tratto da una suggestiva frase di Alessandro Baricco. Iniziativa che fa anche da anteprima alla prossima, Mangia & Cambia. Sapere e sapore, in questi casi, è il connubio più azzeccato. Il presidio nasce dall’impegno condiviso di Slow Food Messina APS e Messina Food Policy con il Comune e la Città metropolitana di Messina. Sarà una “festa” di tre giorni, tra appuntamenti enogastronomici, tavole rotonde, forum, laboratori del gusto, iniziative culturali, artistiche e quant’altro. Al centro, la pesca tradizionale nello Stretto di Messina. L’evento si avvarrà di numerosi ospiti, provenienti da diverse città italiane e da alcuni paesi dell’area del Mediterraneo.
Ad affiancare Slow Food negli eventi culturali al Monte di Pietà ci sarà il Collettivo Festanera. Il primo giorno, venerdì 17 maggio alle 17, verrà inaugurata la mostra collettiva “Marea – Un tuffo collettivo”, che sarà fruibile fino a domenica 19. Circa 30 artiste e artisti siciliani “racconteranno” il mare a loro modo e soprattutto, in tanti modi. Illustrazioni, sculture, installazioni pittoriche, video, disegni, stampe, dipinti e suoni accompagneranno i visitatori durante il week end al Monte di Pietà. Questi gli artisti impegnati nella mostra: Francesca Borgia, Nessunettuno, Alessandra Di Paola, Gloria Di Bella, Francesco Relica, Giuseppe Lo Coco, Lelio Bonaccorso, Michela De Domenico, Federico Calogero, Francesco Algeri, RE, Colorado Guizzanti, Maca Glauco, Nunzio Gringeri, Aniram Arts, Martina Camano, Nunzio Bonina, Vincio, Ituoigelatinipreferiti, Venera Leto, Varvara Izotova, Valeria Macadino, Marcella Cilona, Enzo Isgrò, Margherita Tugnoli, Bianca Savasta, Pensieri Illustrati.
Sempre venerdì 17, alle ore 20,30 nella stessa sede verrà proiettato il docufilm “Sea Of Legends” vincitore di diversi premi, realizzato dai giovani di Pomona Pictures, Morgan Maugeri, Pierangelo Pirak, Davide Jay Pompejano. Sarà un’occasione per godere delle meraviglie dello Stretto, della sua cultura, delle sue tradizioni e dell’habitat naturale che lo contraddistingue.
Sabato 18 maggio, alle 18, andrà in scena “Pigghiulu”, il breve spettacolo teatrale sulla caccia del pescespada, che verterà soprattutto sul rispetto del mare e dell’ambiente. La performance teatrale, scritta da Davide Pompejano, vedrà in scena Gabriella Cacia nel ruolo di esperta “avvistatrice”, Davide Colnaghi nel ruolo di giovane fiocinatore o “lanzaturi”, e Mariangela Nani nel ruolo di una giovane che sogna di essere anch’ella in mezzo al mare.
La performance sarà preceduta dalla recita di “U Sfrattu”, splendido componimento contro la realizzazione del ponte sullo Stretto della compianta poetessa messinese Maria Costa, ad opera di Totò D’Urso. La stessa sera alle 20,30, proiezione di “Confine Liquido”, di Andrea Scimone.
Un altro docufilm, “Until the end of the world” sarà proiettato domenica 19 maggio alle 17,45 presso l’Associazione ARB – Spazio Lilla.
Ci saranno anche vari eventi esterni. Alcuni consisteranno nella partecipazione alla pesca-turismo sullo Stretto, con la caccia al pescespada. Partenza da Ganzirri, venerdì, sabato e domenica alle 9,30 su prenotazione.
Venerdì 17, alle ore 18, da Largo Minutoli, “Il giro dell’8”, viaggio su una corriera storica. L’iniziativa sarà replicata domenica 19 maggio alle 10,30.
Il programma completo è disponibile al link: https://mangiaecambia.it/#programma