contro la condizione di precarietà in cui versa ormai un’intera generazione. In concomitanza con la manifestazione siciliana, i giovani di tutta Italia saranno in piazza nelle rispettive città. La manifestazione avrà inizio con un corteo che partirà alle 17:00 da Piazza Indipendenza per raggiungere Piazza Bologni.
Questa è la piazza in cui, a partire dalle 19:00, i giovani siciliani si racconteranno, attraverso testimonianze e performance musicali e teatrali.
“Intendiamo liberarci dalla precarietà, che ormai è una condizione esistenziale e non più meramente contrattuale. Vogliamo una classe dirigente che impari a pensare non solo al proprio futuro, ma anche al nostro – a parlare sono i giovani del comitato siciliano “Il nostro tempo è adesso – La vita non aspetta” -. Se infatti il nostro presente è precario il nostro futuro è un buco nero. Vogliamo recuperare il principio fondamentale della nostra Costituzione: pretendiamo quindi un lavoro che ci dia dignità, garantendoci la possibilità di progettare il nostro futuro senza scadenze”. Sul palco, durante la serata, si alterneranno artisti emergenti e nomi noti, come gli Om, l’Orchestra Rosa Parks e Riccardo Lanzarone.
In allegato l’appello siciliano.
Comitato “Il nostro tempo è adesso – La vita non aspetta “ – Sicilia