Anche a Patti un primo caso di Coronavirus, è un’operatrice sanitaria in una giornata caratterizzata dalle beghe istituzionali tra De Luca ed il Ministro Luciana Lamorgese
La donna si trova attualmente in isolamento nella propria abitazione e non presenta particolari sintomi. Lo ha annunciato in diretta Facebook il sindaco Mauro Aquino, che ha aggiunto: «Il marito della donna è un militare della Guardia di Finanza in servizio presso la tenenza di Patti. Anche lui si trova in isolamento, in attesa di essere sottoposto a tampone». (vedi articolo pubblicato stamani)
In accordo con il comando provinciale delle Fiamme gialle e i con i vertici della tenenza di Patti, si è deciso in via prudenziale di porre in isolamento fiduciario tutti i militari della tenenza.
Oggi, intanto, dovrebbero essere resi noti i risultati dei tamponi effettuati sui sanitari del Pronto soccorso e del 118 venuti a contatto con l’anziana donna di Montagnareale risultata positiva al virus e attualmente ricoverata al policlinico di Messina.
Si allunga la lista di lutto scritta dal coronavirus. Il numero dei decessi nel territorio della provincia di Messina giunge a cinque.
La notizia giunta stamani notizia che altri due ospiti della casa di riposo “Come d’incanto” non sono riusciti a superare le conseguenze del Covid-19, fa salire a cinque il numero dei decessi in provincia.
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 12 di oggi (giovedì 26 marzo), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 9.658.
Di questi sono risultati positivi 1.164 (170 più di ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.095 persone (+159 rispetto a ieri).
Sono ricoverati 414 pazienti, di cui 68 in terapia intensiva, mentre 681 sono in isolamento domiciliare, 36 guariti e 33 deceduti (1 ad Agrigento, 2 a Caltanissetta, Palermo e Siracusa, 4 a Messina, 6 a Enna e 16 a Catania).
Stop ai Treni
“Da oggi e fino a nuovo avviso i treni IC 723/728 Roma T/Sicilia saranno fermati su richiesta del ministero a Villa San Giovanni e non traghetteranno a seguito delle ordinanze relative all’emergenza Covid 19”: a comunicarlo sono le Ferrovie dello Stato. I convogli avranno fine ed inizio corsa a Villa San Giovanni. Soppressi dunque i traghettamenti verso Messina, che consentivano i collegamenti con Siracusa e Palermo. Da oggi e fino nuovo ordine non resta dunque alcun collegamento ferroviario passeggeri da e per la Sicilia.
A Milazzo salgono a 4 i contagiati di Covid-19. Il Sindaco: “Sono stati contagiati a Messina”
A San Marco d’Alunzio: dopo il tampone positivo, l’ASP dispone la chiusura della casa di riposo
Il personale presente in struttura al momento della notifica del provvedimento rimane, pertanto, isolato.
Si tratta di una speciale task force di medici, infermieri, fisioterapisti, personale OSS e psicologo che, insieme ai cinque dipendenti della casa di riposo risultati negativi al tampone e operatori della Messina Social City, garantiranno l’assistenza agli anziani rimasti all’interno della struttura e che sembrerebbero in discrete condizioni di salute.