Una mamma che sceglie di separarsi dal proprio bambino per affidarlo a un soldato sconosciuto pur di provare a garantirgli un futuro migliore, di vita, di speranza. Antonio Mazzeo “racconta” quella foto.
“Non riesco a togliermi dalla testa il dramma e il dolore di questa immagine”, scrive Antonio Mazzeo, lucano di nascita, pisano di adozione, ingegnere, ora presidente del Consiglio Regionale della Toscana, “una mamma che sceglie di separarsi dal proprio bambino per affidarlo a un soldato sconosciuto pur di provare a garantirgli un futuro migliore, di vita, di speranza”.
Lui aggiunge “Questo è il dramma che sta vivendo l’Afghanistan e di fronte al quale non possiamo girarci dall’altra parte”.
E conclude la sua riflessione: “La Toscana è pronta ad accogliere i primi 200 afghani che hanno collaborato con la missione di pace italiana e che nella loro terra sarebbero in grave pericolo. È un primo, piccolo passo ma credo debba renderci tutti orgogliosi di fare, per quanto possiamo, la nostra parte”.