Lampedusa trasformata in un ‘maxi accampamento’ di immigrati. Oltre cinquemila quelli presenti sull’isola che, assieme a Linosa, conta una popolazione di 6.200 abitanti. Oltre a quelli stipati nel centro di accoglienza, alcune migliaia di immigrati sono accampati nella stazione marittima: gente costretta a dormire sotto le intemperie del tempo, con coperte di fortuna, malnutrita e in condizioni di estrema precarieta’. Altri hanno trovato un ‘rifugio’ sulla sovrastante collina. Gli sbarchi continuano senza pausa e la macchina dei trasferimenti procede con esasperante lentezza. La situazione sanitaria e’ estremamente precaria, mentre monta la tensione tra gli extracomunitari, in fuga dai loro instabili Paesi e piombati nel degrado di questo lembo dell’Occidente. Tensione altissima anche tra la popolazione che dopo avere impedito nei giorni scorsi l’attracco di una motovedetta carica di immigrati, ieri, nel corso di un ‘duello’ durato una decina di ore, non ha fatto ormeggiare il traghetto che trasportava il materiale per la realizzazione della tendopoli. Solo in serata e’ stato scaricato provvisoriamente sul molo. Ma nessuno vuole nell’isola questa tendopoli. Sabato scorso era stata richiesta una nave della Marina militare per ospitare gli extracomunitari. Il sindaco Dino De Rubeis nel pomeriggio sara’ a Palermo per incontrare il governo regionale che ha inviato sull’isola una task force per affrontare la crisi sanitaria, mettendo a disposizione un secondo elicottero. La situazione resta fluida e pronta a esplodere. (AGI) Mrg