«Invece di dare la caccia agli immigrati extracomunitari casa per casa, neanche fossero dei pericolosi criminali, come sta facendo il sindaco leghista di Coccaglio, con il convinto appoggio del governo, propongo al ministro Maroni e all’ineffabile capo-popolo Bossi di spendersi per cause migliori come quella di buttare fuori dal parlamento i condannati, soprattutto quelli per reati gravi. Stiano sicuri in questa meritoria opera avrebbero tutto il nostro più convinto appoggio». Lo ha dichiarato il deputato europeo dell’IdV Sonia Alfano.
«Sul pregiudicato Maroni – ha aggiunto -, abbiamo sempre nutrito sostanziose e ben giustificate riserve, ma questa sorta di prova generale di pulizia etnica non fa che confermare il nostro giudizio sulla Lega, una forza politica xenofoba, razzista e violenta che in un Paese normale sarebbe giàda tempo fuorilegge».
«E’ chiaro – ha continuato – che ci opporremo con tutte le nostre forze e con la maggiore fermezza e durezza immaginabili a questa deriva che ci ricorda una stagione storica che speravamo di esserci lasciati definitivamente alle spalle, con tutto il suo carico di sofferenza e di infamia».
«E naturalmente – ha concluso Alfano – io stessa solleverò il caso al parlamento europeo, visto che chi dovrebbe parlare, preferisce invece tacere per non scompigliare equilibri politici giàprecari. Noi non taceremo perché abbiamo ben presenti la Costituzione repubblicana, i diritti fondamentali delle persone e i nostri dovei di solidarietà, soprattutto con i più deboli».
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