Tra i testimonial del Forum insieme a Giacomo d’Arrigo, Direttore dell’Agenzia Nazionale Giovani nonché il Presidente ed il Coordinatore delle Politiche per l’Immigrazione del Consorzio Sisifo anche Federico Miragliotta Coordinatore Tecnico per il Settore Immigrazione del Consorzio Sisifo ieri pomeriggio, a Brolo ha svolto un incontro formativo sul tema immigrazione, rivolta ai ragazzi del progetto Erasmus+ “REFUGEES, THE INVISIBLE VICTIMS”” in corso a Brolo. Poi la grande festa etnica. Un momento importante di aggregazione oltre ogni barriera e confine. Sono una quarantina circa i giovani partecipanti, di età compresa tra i 18 ei 30 anni, provenienti da Egitto, Giordania, Macedonia, Croazia, Italia, Spagna e Portogallo ad animare l’incontro.
“Sono molto soddisfatta di avere avuto l’opportunità di realizzare questo progetto Erasmus a Brolo per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dei rifugiati e contribuito a dare visibilità internazionale per sensibilizzare la popolazione giovanile europea su questo problema”.
Questo il commento al termine della mattinata di lavori di Camila Vázquez Conde, presidente della associazione ADEFIS JUVENTUD INTERNACIONAL che sta curando in sinergia con l’amministrazione comunale locale e con la Sikanie – partner italiano – diretta da Angela Fogliani
Al progetto – che si concluderà il 27 settembre -partecipano giovani provenienti da Egitto, Giordania, Macedonia, Croazia, Italia , Spagna e Portogallo – fa parte del programma di mobilità Erasmus +, finanziato dalla Commissione europea all’Associazione Adefis Juventud Internacional di Las Rozas de Madrid.
L’obiettivo principale di questo progetto è di creare uno spazio di comunicazione per informare e sensibilizzare i giovani sull’importanza della tolleranza e dell’integrazione sociale dei rifugiati e degli immigrati.
L’Associazione Adefis Juventud Internacional ha scelto di svolgere le attività del progetto “REFUGEES, THE INVISIBLE VICTIMS” a Brolo, soprattutto per la presenza in Sicilia di immigrati e rifugiati provenienti da Africa e Medio Oriente, che rischiano la vita per attraversare il Mediterraneo in cerca di una vita migliore e di migliori condizioni di protezione e sicurezza.
Di fronte allo straordinario impegno umanitario dei siciliani che non si sono mai tirati indietro di fronte alle sofferenze e alle richieste di aiuto il progetto vuole anche dare voce a quanti credono fermamente che le barriere innalzate da alcuni Stati europei siano inaccettabili.
E di questo ha parlato appunto Miragliotta Coordinatore Tecnico per il Settore Immigrazione del Consorzio Sisifo.
I partecipanti al progetto sono 42 giovani di età compresa tra i 18 ei 30 anni, e 7 leaders che avranno la possibilità di vedere come il governo regionale siciliano affronta questa emergenza umanitaria causata dal massiccio arrivo di rifugiati e migranti secondo le direttive e i principi stabiliti dall’Unione Europea, non solo come un mero processo e adempimento necessario, ma soprattutto come punto di partenza nella ricerca di soluzioni sostenibili, nel pieno rispetto dei principi e dei valori fondanti dell’Unione Europea e dei diritti umani .
Alla presentazione del progetto, nell’aula consiliare comunale di Brolo, ieri mattina, oltre al Sindaco di Brolo, Irene Ricciardello e Giacomo d’Arrigo, Direttore dell’Agenzia Nazionale Giovani nonché il Presidente ed il Coordinatore delle Politiche per l’Immigrazione del Consorzio Sisifo , anche Mimmo Arena e Cono Galipò che con la loro esperienza nella gestione delle strutture di primo soccorso e di accoglienza per i richiedenti asilo e i rifugiati, supporteranno i partecipanti nella conoscenza delle dinamiche del fenomeno “immigrazione” in Italia.
Il programma delle attività prevede anche la visita allo Sprar di Capo d’Orlno a alla mostra dedicata all’accoglienza dei minori che raccoglie disegni di piccoli migranti presso la Pinacoteca di Capo d’Orlando .
Soddisfatta il sindaco di Brolo Irene Ricciardello che ha ancora una volta evidenziato la disponibilità del Comune ad ospitare questi incontri:
“Grazie a questo progetto, i partecipanti e le loro organizzazioni avranno l’opportunità di conoscere strategie di azione da utilizzare quando ci si trova a dovere affrontare una crisi umanitaria come quella in corso e siamo certi che i risultati di questa esperienza potranno essere condivisi con altre organizzazioni giovanili nei diversi paesi di origine dei partners come buone prassi e come contributo alla creazione di una società maggiormente integrata in cui le relazioni umane siano basate sulla solidarietà e l’accettazione interculturale
L’obiettivo del workshop ha detto Angela Fogliani è quello di responsabilizzare i giovani e renderli più attivi nella società civile a partire dalla loro comunità locale e di supportarli nell’avvio di nuove iniziative e di nuovi progetti per la loro crescita personale e sociale.
Dopo l’incontro con Federico Miragliotta, sul tema immigrazione, il giovane professionsita, impegnato nel mondo della cooperazione ha evidenziato che ” la conoscenza, l’approfondimento e la ricerca su tematiche a complesse come l’immigrazione sono il primo passo per fare sempre meglio” e quindi per lui Lo scambio diventa momento di crescita per tutti”
Angela Fogliani, Presidente Associazione Sikanie, ha ringraziato per la disponibilità l’amministrazione, gli uffici comunale che hanno collaborato e l’assessore alle politiche sociale Marisa Briguglio.
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