IMMOBILI – 6 errori da non fare quando si ristruttura casa
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IMMOBILI – 6 errori da non fare quando si ristruttura casa

Qualche consiglio per un risultato soddisfacente

Ristrutturare casa è una scelta che può rivelarsi vincente per dare valore al proprio immobile. Siamo in un periodo di grande cambiamento per il mercato immobiliare, un momento nel corso del quale chi ha a disposizione degli immobili di proprietà deve fare di tutto per mantenere il loro valore nel tempo, in modo da renderli appetibili sul mercato in futuro.

Nel momento in cui ci si approccia al mondo delle ristrutturazioni, è bene ricordare l’esistenza di alcuni errori che è opportuno evitare se si ha intenzione di ottenere un risultato soddisfacente.

Nelle prossime righe, ne vediamo assieme sei.

Pensare di dover per forza ristrutturare tutta la casa

Quando si ha un immobile e si pensa a rinnovarlo in vista di una possibile vendita, si parla di ristrutturazione e si sbaglia nel momento in cui si dà per scontato che i lavori debbano riguardare per forza tutta l’unità.

In alcuni casi, infatti, ci si può concentrare solo su alcune stanze. Le principali da prendere in considerazione sono il bagno e la cucina, due tra gli ambienti guardati per primi da chi compra.

Numeri alla mano, ristrutturarli può aumentare anche del 5% il valore dell’immobile.

Trascurare la pavimentazione

Purtroppo, ancora troppo spesso si tende, quando si ristruttura casa, a focalizzarsi sugli aspetti strutturali relativi alla parte alta dei vari ambienti, scegliendo, per esempio, la creazione di un controsoffitto o di affascinanti volte.

Non ci si rende sempre conto di quanto la pavimentazione possa fare la differenza in un ambiente, regalandogli un’atmosfera all’insegna del calore.

Non plus ultra a tal proposito è senza dubbio il parquet. Il magico aspetto naturale del legno si adatta a diverse tipologie di ambienti indoor e contribuisce ad aumentare il valore dell’immobile.

Quando si sceglie la ditta a cui affidare la posa del parquet, è bene tenere in considerazione criteri importanti come l’esperienza nel settore e il ricorso a materie prime certificate.

Se possibile, è il caso di rivolgersi a realtà che procedono all’invio di campioni di parquet a casa.

In questo modo, si può vedere direttamente l’effetto del pavimento nella stanza e, per esempio, ammirare in che modo la luce “gioca” con il suo colore principale.

Non fissare un limite di spesa sensato

Quando si ristruttura casa, è cruciale fissare un limite di spesa e sceglierlo in maniera sensata. Lo stesso vale nei casi in cui si ha a che fare con una singola stanza. Un esempio che si può chiamare in causa è quello del bagno. Se lo si ha in piastrelle e si ha intenzione di ristrutturarlo scegliendo dei rivestimenti in marmo, non ha senso considerare una cifra di 500/700 euro in più rispetto al costo iniziale della soluzione in piastrelle.

I rivestimenti in marmo, infatti, possono arrivare a costare più del doppio rispetto a quelli realizzati in altri materiali.

Sottovalutare l’importanza del preventivo

Il preventivo è una cartina di tornasole unica per capire se ci si trova davanti a una ditta seria.

Per poterla definire tale, è necessario che sia dettagliato e deve essere esaminato. Pensare di fermarsi alla cifra finale e di pagare senza guardare le specifiche vuol dire rischiare di trovarsi, dopo poco tempo, a fronteggiare degli imprevisti.

Scegliere dalle imprese che propongono soluzioni troppo economiche

Essendo il mercato delle ristrutturazioni ormai saturo, è facile trovare, quando si cerca l’impresa a cui affidare i lavori, realtà che propongono soluzioni a prezzi sensibilmente più bassi rispetto a quelli di mercato.

La tentazione, in special modo in momenti di crisi, è forte, ma bisogna diffidare. In questi casi, si risparmia per forza su qualcosa, dai materiali alla formazione del personale, con rischio di trovarsi, in tempi anche brevi, con brutte sorprese, addirittura con l’apertura di contenziosi legali.

Come si dice spesso: la qualità si paga e nessuno regala nulla!

20 Gennaio 2024

Autore:

redazione


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