Nel pomeriggio “taglio del nastro” per la Ricc Padel Brolo che apre le porte alla comunità. Il campo dedicato a Antonio Pizzuto e Antonio Caporlingua
oggi alle ore 18,30
Ieri qualche prova tecnica per valutare la tenuta strutturale e sportiva del nuovo impianto realizzato, si può ben dire, dalla famiglia Ricciardello che tramite un’associazione “in house” ha avuto affidata per otto anni un’area, praticamente inutile e pressocchè abbandonata, per realizzare un impianto d’eccellenza destinato alla pratica del Padel.
Il Comune di Brolo nei mesi scorsi aveva definito l’iter d’affidamento dell’area dove ora è sorta la struttura che sarà gestita dall’Associazione Sport Volley.
Ricciardello family: Una vita per lo sport
Per il Comune di Brolo, nel piano di rigenerazione dell’impiantistica sportiva di pertinenza dell’ente – fortemente voluto dall’assessore allo sport Carmelo Ziino ben supportato anche dall’azione costruttiva del consigliere comunale Nino Bonina – quest’area era l’ultima da dare in gestione.
L’aspetto sociale e di memoria.
La nuova struttura sarà intitolata a due ragazzi brolesi, Antonio Pizzuto e Antonino Caporlingua, scomparsi prematuramente in un tragico incidente sulla statale 113 nell’estate del 2015.
Un gesto, l’intitolazione – che va ben oltre quello commemorativo e che diventa un’attestazione di memoria.
La struttura – progettata per un uso intensivo anche per i diversamente abili – allo scadere della convenzione, se non rinnovata, sarà donata al comune brolese, Nella loro proposta di gestione dell’area sportiva i Ricciardello hanno previsto una serie di convenzione con le istituzioni scolastiche.