Dopo l’indagine interna da parte dell’Ospedale ora anche la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un’inchiesta sulla morte di Lorenza Famularo. Aveva 22 anni.
Tra la notte di sabato e domenica scorsa si è consumato il dramma di Lorenza Famularo all’ospedale di Lipari. Ora il procuratore capo Emanuele Crescenti del Tribunale di Barcellona ha delegato Rita Barbieri, sostituto procuratore, a occuparsi dell’indagine.
Il giudice Crescenti ha dichiarato all’Ansa:“Acquisiremo tutte le carte e ovviamente sentiremo i parenti e gli amici della giovane. Sul corpo della giovane sarà eseguita l’autopsia, abbiamo già incaricato due esperti” mentre vanno avanti i controlli voluti, già da domenica, dal direttore generale dell’Asp Messina Paolo La Paglia che ha costituito una commissione d’indagine internaper acquisire tutta la documentazione presente in ospedale ed ascoltare il personale sanitario.
Lorenza Famularo si era recata diverse volte al pronto soccorso di Lipari, per dei forti dolori che avvertiva all’addome, ma anche in altri parti del corpo. Le erano stati prescritti e somministrati antidolorifici. Nella notte tra sabato e domenica la situazione degenerata.
Da indiscrezioni pare già che nella mattinata di oggi sia stato avviato un procedimento disciplinare nei confronti di un infermiere del pronto soccorso di Lipari. La notizia circola in ambito ospedalieroed è venuta a seguito dei primi lavori e dopo un’attenta valutazione della relazione della commissione di indagine interna costituita per far luce sulla vicenda.
Poi è stata confermata così:
“Di concerto con l’Assessore Regionale della Salute Ruggero Razza, che ha seguito personalmente l’evoluzione del caso – dice il direttore generale Paolo la Paglia – ho dato mandato al direttore sanitario dell’Ospedale di Lipari Dott. Vincenzo Compagno di attivare un primo provvedimento disciplinare nei confronti dell’infermiere del pronto soccorso che alle ore 23.00 del 14 agosto u.s. ha indirizzato Lorenza presso la guardia medica senza attenersi alle procedure sanitarie previste”.
