INCONTRI – “Paesaggio, natura e biodiversità nel Grand Tour”
Attualita, Fotonotizie, In evidenza, News

INCONTRI – “Paesaggio, natura e biodiversità nel Grand Tour”

LA STORIA, LA CULTURA, I PAESAGGI E LE TRADIZIONI DELLA VERA SICILIA AL CENTRO DELL’INTERESSANTE INCONTRO A BORGO MUSOLINO

Si è svolta, alla presenza di Autorità civili e militari, nell’incantevole cornice del country resort Borgo Musolino la tavola rotonda su: “Paesaggio, natura e biodiversità nel Grand Tour”.

A coordinare e moderare la tavola rotonda l’avv. Silvana Paratore che ha sottolineato come la bellezza di un paesaggio è un valore importante che aggiunge qualità alla vita.

Ad accogliere il numeroso pubblico presente il Movimento adulti scout Cattolici Italiani Masci Messina 1 Il Faro.  Presenti nel Salone eventi,  il Ten. Col. Arturo Sciarrone della Brigata Meccanizzata Aosta, il Ten. Alessandro Chierighini del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Messina, il 1°maresciallo Pietro Valenti Marisuplog Messina.

A porgere i saluti iniziali l’event manager di Borgo Musolino  dott.ssa Denise Siclari che ha ribadito l’importanza di un uso sostenibile delle risorse naturali come patrimonio e beneficio per le generazioni future . A seguire gli interventi dell’ispettore Ripartimentale Corpo Forestale Regione Sicilia dott. Giovanni Cavallaro,  di Nuccio Zanghi’ Presidente del club alpino italiano sez.  Messina  che ha sostenuto come sia nello spirito del CAI l’attenzione all’ambiente, la conoscenza del proprio territorio e la condivisione della stessa.

Contributi all’incontro sono stati resi da Mariella Di Giorgi Presidente del Kiwanis Club Messina, dalla Past President Maria Luisa Pino del Soroptimist Spadafora Gallo Niceto, da Pippo Previti Pres. della Fondazione di Partecipazione Antonello da Messina. Sulla necessita’ di una concreta educazione ambientale si è soffermata la biologa naturalista dott. Ssa Domenica Lucchesi dell’agenzia Regionale per la protezione dell’ambiente Arpa Sicilia. Incisivo l’intervento del prof. Antonino Rindone  che ha affermato come l’area dello Stretto di Messina, si può considerare nel suo insieme, un ecosistema unico al mondo e rappresenta un bene inestimabile dell’umanità che dobbiamo proteggere, tutelare e salvaguardare per poterlo lasciare integralmente, come ci è stato donato dai nostri avi, alle generazioni future. La Sicilia riesce ad offrire ancora oggi una varietà di paesaggi ed habitat rilevante ha esordito il prof. Vincenzo Piccione già docente dell’Ateneo catanese.

La Sicilia ha aggiunto, vanta una storia umana lunga e complessa e per lungo tempo ha rappresentato un punto nevralgico del mondo mediterraneo, crocevia di popoli dai quali ha mutuato e conservato aspetti culturali, sociali, linguistici. Riflessioni ha suscitato la relazione del professore di ecologia Giuseppe Lo Paro attualmente componente del Dipartimento di scienze chimiche, biologiche, farmaceutiche ed ambientali dell’Università degli Studi di Messina che ha affermato come occorra cogliere nel paesaggio una interpretazione scientifica. Il paesaggio concepito come un mosaico fatto di tessere costituite da tutto quello che gli studiosi chiamano ecotessuto.

Il paesaggio ha concluso Lo Paro, è la risultante di tutti i processi che avvengono nel territorio oggetto di studio e di valutazione. Sulla Biodiversità nel Grand Tour si è ampiamente soffermato lo storico Franz Riccobono affermando come la Sicilia è una sorta di continente variegato nella Natura che è stato descritto dai viaggiatori già nell’antichita ‘ e ancor di più dai viaggiatori del cosiddetto Grand Tour, il viaggio esperienziale che le élite europee compirono tra il XXIII ed il XIX secolo. Interesse ha suscitato l’esposizione di foto di Avifauna dello Stretto curata dal fotografo Rosario Sardella che ha dimostrato il suo costante impegno per la salvaguardia dell’ambiente  e delle specie che lo popolano. Apprezzatissima la mostra Insecta a cura del Centro di educazione ambientale CEA Messina Onlus presieduto dall’ing.Francesco Cancellieri che ha illustrato ai presenti la collezione di insetti raccolti nel corso del decennio dal giudice Vittorio Aliquo’ e collocati in bacheche munite di spiegazioni illustrate. Presente alla tavola rotonda l’assessore all’Ambiente Dafne Musolino che ha descritto nel dettaglio l’impegnativa attività svolta dell’amministrazione comunale in tema di prevenzione, salvaguardia e tutela dell’ambiente e del paesaggio indicando le azioni portate a termine anche sul versante della regressione di condotte nocive per la salute collettiva.

Soddisfatta l’event manager di Borgo Musolino che ha ringraziato tutti i relatori, il Pubblico presente, i promotori dell’evento l’ing. Cancellieri e l’avv. Paratore. Un commovente ed emozionato ringraziamento lo ha rivolto al padre che ha valorizzato l’antica dimora feudale di Borgo Musolino che racchiude in sé la storia, la cultura, i paesaggi, le tradizioni della vera Sicilia. La giornata è proseguita con un ricco buffet

24 Settembre 2019

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist