Il giudice riammette Gallo in Cgil: «Democrazia sindacale è anche libertà di pensiero»
Lui è Norberto Gallo, Era segretario generale della Cgil Scuola e venne espulso dalla Cgil per aver partecipato – in qualità di giornalista – a un dibattito pubblico promosso da “Avanguardia nazionale” con l’esponente di estrema destra Stefano Delle Chiaie e per aver intervistato a Radio Shamal, insieme con Mario Colella, Franco Freda. Abbiamo “copincollato” dal Napolista il bel post di Massimiliano Gallo. allegata anche l’intervista incriminata a Freda … Viva la democrazia partecipata
Lunedì mattina Norberto Gallo potrà tornare in Cgil.
Lo ha stabilito il giudice Nicola Graziano – della settima sezione civile fallimentare – che ha accolto il ricorso e sospeso il provvedimento di espulsione del sindacato nei confronti del segretario generale della Cgil scuola che era stato regolarmente eletto.
La vicenda è nota, lo scorso 28 luglio Gallo venne espulso dalla Cgil per aver partecipato – in qualità di giornalista – a un dibattito pubblico promosso da “Avanguardia nazionale” con l’esponente di estrema destra Stefano Delle Chiaie e per aver intervistato a Radio Shamal, insieme con Mario Colella, Franco Freda.
In nome di questi due eventi, la Cgil si appellò all’articolo 3 dello Statuto (che inserisce l’appartenenza a organizzazioni a carattere fascista o razzista tra le attività incompatibili col sindacato) ed espulse Gallo.
Quindi non si tratta di una questione disciplinare. Nel provvedimento, il giudice Graziano ripercorre la vicenda e ricorda anche come il procedimento di espulsione avvenne in pochissimo tempo – meno di dieci giorni – e all’insaputa dello stesso Gallo, senza alcun contraddittorio.
Peraltro, l’incontro organizzato da “Avanguardia nazionale” non si è mai svolto.
Come è ricordato nel provvedimento del giudice Graziano il quale definisce corretta la rappresentazione dei fatti di Norberto Gallo.
E cioè che si trattava di un format usato già altrove per intervistare Delle Chiaie “personaggio di indubbio interesse storiografico in relazione alla storia dell’eversione nera e dei suoi risvolti in Italia degli anni di piombo, a cominciare dal cosiddetto golpe Borghese”.
L’ideatore del format era il giornalista Ugo Maria Tassinari che “aveva indicato il professor Gallo come suo sostituto”, format che prevedeva la partecipazione di un giornalista di destra e uno di sinistra (Gallo al posto di Tassinari).