Italia nella morsa del maltempo. In Sicilia venti meridionali preannunciano un nuovo peggioramento dopo un sereno week end: instabilità con precipitazioni da lunedì.
In Sicilia nei prossimi giorni la situazione può sintetizzarsi così:
Progressivo cambiamento delle condizioni meteo, con nuvolosità in aumento e ombrello a portata di mano da lunedì, quando la perturbazione farà ingresso sull’intero territorio e apporterà precipitazioni più intense lungo i settori occidentali e settentrionali.
Intanto l’Italia è nella morsa del maltempo.
Questi i vari “quadri”.
VENEZIA -Allerta acqua alta a Venezia e piogge scroscianti a macchia di lepoardo su tutto il Veneto: il maltempo e il freddo oggi hanno ripreso a imperversare con forza sulla regione nordestina.
Su Venezia, dove stamani l’acqua alta ha raggiunto i 103 cm sullo zero mareografico e dove stasera alle 23.45 è prevista una massima di 125 cm, il Centro Maree del Comune di Venezia mette in guardia per il rischio di eventi di marea molto sostenuta fino a martedì sera.
RITROVATO ESCURSIONISTA, VIVO MA E’ GRAVE – E’ stato ritrovato dopo oltre quattro ore di ricerche in Alta Valle Seriana l’escursionista bergamasco di 43 anni che questa mattina era stato travolto da una valanga a Valbondione (Bergamo), mentre percorreva il sentiero che conduce al rifugio Curò. L’uomo, che vive nella zona, era sotto la neve, ancora vivo, ma in stato di grave ipotermia.
Il rischio di altre valanghe è molto alto, poiché nella zona nevica ininterrottamente da ore.
PIOVE DA SCORSA NOTTE A MILANO, SEVESO MONITORATO – Sono riprese dalla scorsa notte a Milano le abbondanti precipitazioni, dopo una tregue del maltempo durata soltanto poche ore.
Non si registrano al momento particolari problemi nel capoluogo lombardo a parte qualche chiamata in più al centralino dei vigili del fuoco per segnalazioni di allagamenti di qualche cantinato e caduta di calcinacci.
Sotto osservazione é il fiume Seveso, spesso esondato, ma al momento la situazione é sotto controllo.
PO, LIVELLI VICINI A SOGLIA CRITICITA’ – L’Agenzia interregionale per il Po (Aipo) prevede nei prossimi giorni livelli idrometrici “prossimi alla soglia di criticità ordinaria (livello 1)”, a causa delle precipitazioni diffuse su tutto il bacino e delle pregresse condizioni di portata nell’asta principale del fiume, nel tratto tra Piacenza ed il Delta.
Non ci sono le condizioni per l’emissione di un bollettino di criticità sul Po, rileva l’Aipo, che sottolinea come la situazione, “pur non destando preoccupazione sotto il profilo idraulico – considerate anche le attuali previsioni meteo – viene monitorata in sede locale e dovrà essere data particolare attenzione alle attività poste nelle aree golenali aperte”.
Il ponte provvisorio di Piacenza, per la permanenza di livelli superiori al livello d’esercizio, rimane ancora chiuso. Rimangono per ora interdetti gli accessi ai laghi di Mantova.
VCO, NEVICA DA MILLE METRI IN SU – Ancora maltempo su tutto il territorio della provincia del Vco.
Per un abbassamento delle temperature dalle prime ore di stamani nevica dai mille metri di quota. Al Piancavallo, località a 1200 metri, alle spalle di Verbania, è caduta una ventina di centimetri di neve, Per salirvi sono necessari i pneumatici antineve. Neve alternata, o frammista a pioggia, in Valle Cannobina.
Ieri una piccola frana ha interrotto in località Camogno la provinciale Ghiffa-Oggebbio: dovrebbe essere riattivata entro martedì mattina.
Le due località sono comunque raggiungibili attraverso la statale 34, pur con quale disagio per gli abitanti della frazione di Gonte.