Getta rifiuti in strada: rintracciata e sanzionata con 600€ di multa
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“Gentile Signora C.V. – si legge nella pagina Facebook del comune – non è stato facile trovarla, ma ce l’abbiamo fatta. La informiamo che abbiamo recuperato materiale di sua proprietà, che inavvertitamente ha posizionato in una semi curva, all’uscita di Oliveri”.
“E’ stata fortunata; qualcuno meno fantasioso avrebbe potuto considerarlo un gesto volontario, un abbandono. E che quel ragazzino in auto con lei, abbia eseguito un suo preciso ordine e l’abbia lasciato apposta. Stia tranquilla, signora, noi di fantasia ne abbiamo: siamo persone semplici, ma creative, abituate ad osservare la realtà con abbondanti dosi di fiducia.
E del resto, a chi potrebbe venire in mente di abbandonare simili enormi sacchi, in pieno giorno, in una delle aree più frequentate? Suvvia, non scherziamo: avrebbe potuto vederla un passante, un amministratore. Persino uno della polizia municipale.
Ci lasci aggiungere che ci ha molto colpito il suo fare risoluto, il modo in cui ha accostato, quel braccio messo fuori alla Blues Brothers e quel finestrino aperto a sfidare il caldo e ogni telecamera che avrebbe potuto riprenderla chiaramente in viso”.
A questo punto della storia, gentile signora, ci consenta una riflessione personale: lei è un personaggio di questo tempo, oscillante tra una coscienza da asilo nido e quel menefreghismo di chi pensa che tocchi a qualcun altro risolvere i disastri che ognuno di noi contribuisce a realizzare. Va in vacanza con mezza casa appresso, ma scorda di portare con sé il rispetto per gli altri, magari con l’orologio d’oro al polso, ma con un dado al posto della testa”.
E per concludere, ci usi una cortesia. Venga a ritirare quel cofano di sacchi che ci ha lasciato. E prima di entrare nei nostri uffici, accetti un suggerimento: faccia un respiro profondo, che assieme ai sacchi le consegneremo il premio da 600 euro che spetta a chi come lei, pensa di usare Oliveri come il salotto di casa sua, proseguendo la sua vita fischiettando, come se nulla fosse successo”.
Un comportamento che è stato supportato da una lunga serie di commenti e like sui social anche da sindaci e amministratori dei comuni vicini.