Uno spettacolo intimo, quasi sussurrato, per tutti coloro che hanno assistito all’intenso monologo di Gianfranco Quero, dedicato alla vita e alle opere di Luigi Pirandello.
L’esibizione dell’attore messinese si è svolta all’interno del suggestivo locale “Antica Badia” della frazione Croce del Comune di Itala, antistante la caratteristica chiesa arabo – normanna di SS. Pietro e Paolo.
Nel corso di una serata interamente dedicata al grande scrittore, impreziosita da una degustazione di piatti tipici agrigentini, realizzati dallo chef Giancarlo, gli ospiti, che sono stati accolti dalla padrona di casa Mariele La Spada, si sono ritrovati a vivere un’esperienza unica, entrando a far parte del mondo più intimo e poco conosciuto di Pirandello, uomo, figlio, marito, padre, grande artista.
Un palchetto e pochi oggetti che rappresentano lo scrittore, sono gli unici elementi che compongono la scena. A “riempire” di emozioni la platea di spettatori, ci pensano la bravura di Gianfranco Quero e la musica, originale, della bravissima pianista- compositrice Katia Pesti, le cui note non accompagnano semplicemente l’attore, piuttosto creano l’ambiente, e, insieme alle parole dell’attore-narratore, contribuiscono all’incantamento dello spettatore; così quest’ultimo, affascinato dalle parole e dalle note, ha l’illusione di vedere realmente sul piccolo palco, un universo pieno di persone e cose: l’universo pirandelliano.
Questa “passeggiata” nel mondo pirandelliano inizia dal Caos, località nei pressi di Agrigento che gli ha dato i natali e proprio da questo “Caos” cresce la sua prepotente creatività.
Gianfranco Quero, coinvolge gli spettatori, con grande mestiere e naturalezza, in un viaggio che attraversa in modo agile e non banale le varie fasi della vita di Pirandello e fonde in modo perfetto i personaggi che lo hanno accompagnato nella realtà con i protagonisti di alcune sue opere, teatrali e letterarie: L’uomo dal fiore in bocca, Ciàula scopre la Luna, Il Fu Mattia Pascal, il Berretto a Sonagli, i Giganti della Montagna, la Favola del figlio Cambiato e altre ancora.
Il racconto di Quero si focalizza sui travagli che hanno caratterizzato la vita del grande scrittore, dal rapporto con il padre, del quale ci narra alcuni aneddoti assai gustosi, al rapporto con la moglie, fino al momento della sua malattia, e ai sedici anni vissuti “gomito a gomito con la di lei follia”. Non a caso la Pazzia è uno dei temi principali di tutta l’opera pirandelliana. Il “Viaggio” si conclude con il toccante incontro con la madre ormai scomparsa, tratto da “Dialoghi coi personaggi” e le bellissime parole di Cotrone, protagonista de “I Giganti della Montagna”: capolavoro incompiuto, l’Autore scomparve infatti prima di concludere l’ultima scena del terzo Atto ed ebbe solo il tempo per dettare al figlio Stefano le indicazioni di come l’aveva immaginata. Forse un Dio decise che “non bisogna mai mettere la parola Fine all’Opera di un Grande Artista”.
Al termine dello spettacolo, Gianfranco Quero, ha presentato la seconda rassegna di Arte Varia, Teatro, Musica, Mostre e Video, organizzata in collaborazione con i gestori del locale Antica Badia, che avrà inizio il 13 Luglio e si protrarrà fino alla prima settimana di Settembre, ogni Venerdì. Ad ogni evento artistico, verrà abbinato un menu scelto per l’occasione dallo chef.
A breve verrà ufficializzato il calendario della manifestazione, ma è già confermata la presenza di artisti del calibro della soprano giapponese Fujiko Hirai, in concerto con Katia Pesti, il 27 luglio; Daria Grillo e il suo quartetto di flauti, il saxofonista Nat Minutoli, il pianista jazz Melo Mafali con la cantante Cecilia Foti, gli attori Donatella Venuti, Fabio La Rosa e Ivana Zimbaro; le giovanissime, ma già apprezzate arpiste, Simona e Sabrina Palazzolo; Gianfranco Quero in coppia con l’attore napoletano Guido Ruvolo; il Video Concerto di Francesco Paolo Maimone, la proiezione di documentari girati in Sicilia e nello stretto di Messina per Rai 3, a cura di Andrea Quero…insomma: serate per chi vuole gustare i sapori della cucina e dell’Arte, con la Rassegna: Sicilia sul Palco e Sicilia nel Piatto.