A Palermo come in molte città d’Italia sono in corso diverse occupazioni ed autogestioni all’interno delle scuole ormai stanche di essere soggette ad una classe dirigente che non vuole il loro bene, che le vede come aziende e basta.
Ragazzi di tutta Italia protestano senza sosta, passano anche le notti nelle scuole occupate perchè ormai l’esasperazione è al limite e, come si suol dire, “amari estremi, estremi rimedi”.
Da giorno 22 ormai L’ I.T.I.S. Vittorio Emanuele III di Palermo si è unito, più agguerrito che mai, al treno delle occupazioni italiane di cui quest’ultimo non è altro che la coda.
Oltre che contro ai tagli alla scuola L’I.T.I.S. Vittorio Emanuele III protesta per problematiche che riguardando solo ed esclusivamente se stesso, come l’inagibilità della palestra, ormai da anni chiusa, il cui tetto è crollato.
Oggi, giorno 23, la scuola ha ospitato un incontro con svariati docenti al fine di creare una linea comune di pensiero e di protesta. Sia gli studenti dell’I.T.I.S. che i docenti stanno preparando una documentazione del loro operato nella scuola e si spera che questo possa ancor più rafforzare ed unire il fronte di protesta.
per info
3401507180 – Andrea Manerchia
3289654628 – Alex Salerno