JALARI IN CORTO – Conclusione dell’VIII edizione Festival Internazionale Cinematografico
Cultura

JALARI IN CORTO – Conclusione dell’VIII edizione Festival Internazionale Cinematografico

 

  • Il 29 Ottobre, primo giorno del Festival La proiezione dei corti è stata intervallata dal duo “Classic Guitar” Carmelo Imbesi & Carmen Zangarà”
  • Ha aperto il Festival un Cortometraggio fuori gara prodotto dal Parco Museo Jalari nell’ambito di un progetto Europeo Gioventù in Azione, dal titolo “European Scope. Out of stereotypes”. Il corto, girato lo scorso Aprile durante una settimana di scambio, nella cornice del Parco Jalari, alla quale hanno preso parte 31 giovani provenienti da  Italia, Cipro, Romania, Bulgaria, Turchia e Lituania, approfondisce i valori fondamemtali della cittadinanza Europea e della partecipazione giovanile ed è stato girato nelle rispettive lingue di provenienza dei partecipanti. Lo scambio giovanile internazionale è stato coordinato dall’ufficio EProjectConsult che gestisce i rapporti internazionali del ParcoMuseo Jalari dal 2010 e che per il secondo anno ha curato la sezione internazionale di Jalari in corto, contribuendo a proiettare il Festival oltre i confini nazionali.

I film internazionali, in lingua Inglese, Francese e Spagnolo, sono sottotitolati in Inglese o Italiano.

Film Italiani e stranieri proiettati il 29 Ottobre:

1-0 per me

Vado Pazzo per le Vacche

Una Fortuna di Ricordare

Un domani

108.1 FM Radio

Risorse Umane (Fresche di Giornata)

Un Sasso Sul Cuore

Joe Settesorsi 

La Rivoluzione Russa 

Vagina

Il giorno che vuoi che sia

Corazón Delator (Il Cuore Rivelatore)

Wallflower Tango

Cucina Casalinga / Homemade food

La Orquesta del las Mariposas/ The Butterfly Orchest

Guido Colla

Tomasso Magnano

Rudy di Giacomo

Francesco Dinolfo

Angelo e Giuseppe Capasso

Marco Giallonardi

Giacomo Giannelli

Giovanni Carta

Vincenzo Santo

Alessandro Porzio

Alessio de Nicola

Claudio Gabriel Ceino Gordillo

Wolfram Kampffmeyer

David Casals-roma

Isabel Soria

Ha chiuso la prima serata di proiezioni l’assegnazione del premio di “Un obiettivo su Jalari”, mostra / concorso fotografico internazionale, al fotografo vincitore Giovanni Puliafito.

  • Il 30 Ottobre, il Festival si è spostato nel centro storico di Barcellona, in via Longo, zona Vecchia pescheria, inserendosi all’interno di Shoppinghiamo.

Film Italiani e stranieri che  proiettati il 30 Ottobre:

L’ultimo Cielo 

Mata e Grifone 

Tempus

Nero Apparente

Romeo Ken Juliet

Reset

Come Andrá a Finire

A.L.I.C.E.

Monira

Gamba Trista

Pizzangrillo

Eclissi di Fine Stagione

Stand by Me

El Cortejo/ The Cortége

Fabrica de Munecas / Dolls Factory

Dulce

SETUBAL una Galinha que nao cata/a chicken who Doesnt Sing

Simone Petralia

Nicola de Santis, Ivan Bertolami, Giancarlo Mici

Ivano Fachin

Giuseppe Pizzo

Diego Monfredini

 

Andrea di Ioro

Dawn Westlake

Salvatore Tuccio

Francesco Filippi

Marco Gianfreda

Vito Palmieri

Giuseppe Marco Albani

Mariana Seresesky

Ainhoa Menendez

Ivan Ruiz Flores

Antinio Aleko, Fabio Vicente

I cortometraggi vincitori sono stati annunciati sul palco principale della manifestazione, in Piazza S. Sebastiano, ad apertura del concerto dei Ciaudà.

E sono stati con le rispettive motivazioni:

Premio Miglior Interprete a Ninni Bruschetta (Vado Pazzo per le Vacche). Attore che anche in questo film riesce a mettersi in gioco complessivamente, affrontando vari registri recitativi, si impone per la presenza scenica a l’abilità mimica-espressiva con la quale sottolinea i vari passaggi narrativi e scenici. La sua presenza arricchisce il corto.

Premio Miglior Fotografia a  Tempus di Ivano Fachin Per la sapienza dell’uso delle luci ed il saper giocare con la messa a Fuoco

Premio del Pubblico a “Eclissi di Fine Stagione” di Vito Palmieri

Premio Miglior Regia a Reset di Nicolangelo Gelormini. Il corto è girato magistralmente, le varie sfumature psicologiche dei personaggi sono colti in pieno. Anche l’orchestrazione degli attori è superlativa, nel complesso il regista è riuscito a confezionare un film completo in ogni sua parte, riuscendo a sorprendere lo spettatore con un inaspettato finale, tutto giocato sulla suspence e sullo scambio dei ruoli.

Premio speciale della giuria a Gamba Trista di Francesco Filippi. Film d’animazione molto intenso e delicato, riesce a trattare il difficile tema della diversità motoria senza retorica né luoghi comuni, bensì con una forte impronta ironica e sicuramente con una maestria artistica che sbalordisce e commuove. Un piccolo capolavoro.

Premio Miglior Corto Straniero a Dulce di Ivan Ruiz Flores per la tenerezza con cui il tema dell’innamoramento, sentimento che non ha età, viene spiegato, a bassa voce, con pudore, con ironia, con una grande carica umana. Tecnicamente il corto è maturo, la direzione è sicura, senza sbavature. Anche la fotografia è magistrale, preziosa. Il finale, triste ed inaspettato, da a questo cortometraggio una forte peculiarità, spiazzando lo spettatore e lasciandolo a bocca aperta.

Premio Jalari 2011 Miglior Cortometraggio a Pizzangrillo di Marco Gianfreda. Il regista confeziona un prodotto con una grande anima, completo in ogni aspetto (recitazione, fotografia, narrazione, riprese, ambientazioni) dimostrando di possedere doti registiche non indifferenti. Il cortometraggio possiede tutte le qualità di un film vero e proprio, con il valore aggiunto di saper racchiudere in pochi minuti tutti gli aspetti dell’arte cinematografica.

Altri riconascimenti : “Monira” di Salvatore Tuccio  premio alla solidarietà

La giuria di Jalari in Corto, presieduta dal prof. Mariano Pietrini,  che ha giudicato i Corti composta da Andrea Italiano, direttore artistico del Festival; Giuseppe Messina ed Annalisa Torre. esperti di cinema; lo staff di Eprojectconsult, per la sezione Internazionale, rappresentato da Federica Sottile, Antonino Pietrini, Teruko Kominato;  Santino Trifilò, esperto di fotografia.

 

 

 

 

 

 

4 Novembre 2011

Autore:

admin


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