Cronaca

LA BIMBA SUL BUS 3 – Le testimonianze dei genitori…

S’ingarbuglia la vicenda della bimba “dimentica” – forse si o forse no – sulla scuolabus a Piraino. Dopo le dichiarazioni del sindaco, che esclude che il fatto si avvenuto nei termini illustrati dall’opposizione, e le repliche di questo gruppo consiliare ora ci sono le “testimonianze” di Calogero e Fabiana

Ed intanto dopo le puntualizzazioni di ieri da parte del sindaco di Piraino, Maurizio Ruggeri, supportato dalle relazioni die responsabili del servizio, tese a smorzare i toni della vicenda,anzi ad evidenziare che non è mai successo, quanto sta suscitando questo clamore mediatico, oggi a gettar benzina sul fuoco sono le testimonianze dei genitori della bimba pubblicate sui social.

Un dire che punta su una direzione diametralmente opposto da quanto affermato dall’amministrazione pirainese.

Ed intanto anche l’opposizione consiliare pigia il piede sull’acceleratore ed ha presentato al protocollo dlel’ente un atto ispettivo.

“Abbiamo appena presentato l’atto ispettivo sulla vicenda della bambina dimenticata sull’autobus – piega il capogruppo Salvatore Cipriano he aggiunge – e invitiamo ufficialmente il Sindaco del Comune di Piraino a sporgere formale querela contro di noi qualora ritenga, come ripetutamente affermato, che trattasi di fatti non veritieri lesivi dell’immagine della sua amministrazione, a cui seguirà immediatamente una contro-querela per calunnia nei suoi confronti, nonché nei confronti di quanti si siano resi responsabili di altri fatti di reato che dovessero emergere dall’accertamento dei fatti di questa vicenda”

E Cipriano conclude “Neanche la testimonianza del padre della bambina li ha fatti desistere dal cavalcare pubblicamente una bugia! Sono senza parole!”.

Ed infatti Calogero, il padre della bimba interviene a chiarire i fatti:

Visto che sono parte in causa perché il fatto è successo a mia figlia, e so quello che mi è stato detto dell’accaduto sia da un dipendente del comune che da mia figlia. Intanto voglio precisare che io non ho fatto nessuna denuncia e nemmeno ho raccontato il fatto al gruppo di minoranza che ha fatto saltare fuori l’accaduto, mi sono soltanto raccomandato che il fatto non succeda più ne ai miei figli e nemmeno ad altri bambini.

Non so chi sia stato a raccontare l’accaduto ma ormai la cosa più giusta è dire la verità e far si che non accada più.

Io non intendo dare colpe a nessuno sia chiaro!

Più esplicita la madre:

“…sono..pronta a fare denuncia contro le persone che dicono che e una bufala. Ho tutto il diritto di denunciare le falsità che stanno dicendo. Mia figlia è stata lasciata nel pulmino più di un ora, con tanto di prove, tra la testimonianza di mia figlia, e le telefonate, con gli orari, e posso dimostrarlo. Mia figlia non é arrivata alle 8,30 alla materna. Mia figlia quando tutti i bambini della materna sono arrivati a destinazione è rimasta chiusa in un pulmino, senza ossigeno, traumatizzata e per giunta nel parcheggio – zona mercato – E voglio aggiungere che non finisce qui!”

Ed intanto il sindaco difende uffici, funzionari, servizio e amministratori delegati al ramo dalle accuse di inefficienza e mancata programmazione.

Al pari della pulizia e del riordino dei locali scoalstici dice il sindaco si è provveduto all’organizzare il trasporto nei tempi previsti dalla normativa, aggiungendo che speculare sui bambini sciacallaggio politico, e mostra una lettera d’encomio che lo stesso dirigente ha da poco mandato all’ente.

Per la cronaca l’episodio della bimba e dello scuolabus è avvenuto circa dieci giorni fa.