Gli autonomisti a memoria di questo uomo eccezionale, che oggi lascia la Chiesa Messinese priva di uno dei suoi più bravi ed impegnati sacerdoti, ha richiesto al Vescovo la riapertura della Chiesa di “Gesù e Maria delle Trombe”, di via San Giovanni Bosco, interpretando le numerose istanze del comitato all’uopo costituitosi e dei tanti cittadini e fedeli, così da far continuare l’opera del Gesuita, che per quasi 40 anni fu il sacerdote nella suddetta Chiesa, tra le più frequentate del messinese, e custode del piccolo “Gesù bambino” di cera che lacrimò nel 1712, lì conservato sino a qualche tempo fa.
Il Consigliere Provinciale Il Consigliere Comunale
Roberto Cerreti Sebastiano Tamà
Capo Gruppo M.P.A. Capo Gruppo M.P.A.