a condurlo sarà Lorenza Menegoni il 16 e 17 aprile a Roma
L’iniziativa si svolgerà presso l’Ass. Cult. “O’ Thiasos Teatro Natura”
Per i popoli tribali, le danze in cerchio hanno sempre rappresentato un modo per onorare i poteri sacri che governano il cosmo e per connettersi con il mondo degli spiriti. Le danze, accompagnate dal canto e dal suono del tamburo o altri strumenti, hanno l’effetto di modificare la coscienza e trasportarci in altre dimensioni.
Tramite questa via, si effettua la comunicazione con il mondo spirituale e la persona si apre a ricevere i messaggi dell’universo e le visioni che daranno forza e direzione alla propria vita.
Per la loro stessa natura, le danze in cerchio hanno sempre costituito un momento di celebrazione collettiva.
Spesso hanno rappresentato un momento, intenso e drammatico, in cui l’intera comunità si è rivolta ai Poteri più alti per ottenere protezione e salvezza di fronte alla minaccia di una grave crisi.
Attraverso la danza, i popoli tribali invocavano non solo le divinità, ma anche gli Antenati, coloro che, avendoli preceduti, avevano creato le fondamenta per la loro esistenza ed erano garanti della continuità delle loro tradizioni.
Le danze che eseguiremo nel corso del seminario si riallacciano soprattutto alle tradizioni dei Nativi Americani.
Alcune derivano direttamente dalla Ghost Dance (Danza degli Spiriti) del 1890, il più grande movimento di revitalizzazione che si sia mai verificato tra gli Indiani d’America. Altre si riallacciano a movimenti religiosi anteriori (area del Nord-Ovest), che però avevano un contenuto e una finalità simili.Ci saranno anche danze dirette a ottenere il potere spirituale personale e cerimonie rivolte a guarire non solo la persona, ma l’intero gruppo dei partecipanti. Il seminario include del materiale nuovo e sperimentale che è stato introdotto di recente in questo corso.
Prerequisito: il seminario di base della Foundation for Shamanic
Come per il seminario di base, portate tamburi e sonagli (ciascuno deve avere il proprio sonaglio), una bandana per coprire gli occhi, materassino e coperta, calzettoni anti-sdrucciolo. Portate inoltre un fazzoletto bianco più o meno di cm 40×40 o, in alternativa, una piuma legata a una cordicella.
Orari: sabato, 9.30- 19.30; domenica 9.30-17.30