L”ufficio delle entrate esclude le aziende del messinese ai contributi del Governo, proposti da Franceschini.
Sono nove i comuni meridionali a non usufruire del contributo.
Franco Tiano, esponente politico messine ora dice:” Io non posso e non voglio puntare il dito verso questa saggia decisione, perché ponderata e tratta dai riscontri economici delle aziende che operano nel settore.
Aziende che fatturano esclusivamente per un servizio locale di routine e non per turisti. Un economia ordinaria non pregiata. Punto il dito però verso chi trattiene a se deleghe ed incarichi, a chi pur avendo la possibilità d’invertire questo dato, non fa una beata.
Anzi, si prepara a nominare e posizionare un prossimo falso esperto oppure un inesperto politico.
I veri responsabili del turismo del nulla.
La logica è sempre la stessa: bisogna sistemare un tirapiedi, cosa sa fare?
Nulla. Bene, mettiamolo al turismo così non può fare danno. ”