“Una risata vi ucciderà” dicevano i Giovani del 77, ed in tanti ridevano credendo nella “fantasia al potere” ed ancora oggi…. i Ragazzi ci fanno sorridere… anche se sà di amaro.
La satira a scuola come in tv, in piazza come a tavola, quando è intelligente, sagace, arguta, pungente, intelligente, fa riflette, ci induce a pensare.
Anche quando per farla costa due lire, un lampostil ed un foglio di carta, riogorosamente “viola”.
Il cartello esposto durante una delle tante manifestazioni studentesche, qui siamo a Sant’Agata Militello, propone un candidato “credibile” e definisce uno slogan deciso e perentorio : “alle elezioni vota Ali Babà, così sei sicuro che i ladroni sono solo quaranta!”
Ben detto… almeno la vita ci darà una certezza….
E la legge “ad personam” salverà anche una delle più belle novelle delle “mille ed una notte” (Alf layla wa layla),.
Ma Ali Baba e i quaranta ladroni (titolo completo della narrazione è Storia di Alī Bābā e dei quaranta ladroni, sterminati da una schiava) rimane attuale anche qui… solo che la schiava è diventata una “escort”….
