Quelle pietre che, soprattutto nei piccoli paesi, portano sovrapposte le memorie delle infinite esistenze che le hanno vissute.
Nata il 1 agosto 1924.
Nei paesi come Brolo, ci sono le strade e qualche palazzo del centro che resiste allo scempio edilizio, c é il castello, e soprattutto ci sono persone che sanno raccontare le storie del paese… anzi a volte l’hanna fatta, in un quotidiano di “normalitá”.
Passando per quelle strade, puoi ricordare la pasticceria in cui da bambini sceglievamo i cannoli o le paste secche, il negozio dove la mamma ti comprava “le cose” o la salumeria dove si faceva la spesa, quando i supermarket non esisteva o ancora.
A Brolo, in piazza Mirenda, c’era, anzi c’è da sempre, il negozio dei Ruggeri. E dietro il banco, tra pezze di stoffe e trine, c’era, anzi l’ha fatto sino a qualche mese fa per poi accomodarsi su un divano, sempre nel negozio, lei, Maria Maniaci, che tutti abbiamo conosciuto come la Signora Ruggeri.
Lei ha compiuto 100 anni, sorridendo, allegra, con il cipiglio di chi ha sempre diretto casa e negozio, figli e generi. A volte senza parlare, ma solo con lo sguardo. Donna forte, arguta, attenta, che amava lavorare a maglia, anzi “ai ferri”, e che ha venduto corredi e lenzuola a tutte le donne da marito dei Nebrodi.
Piazza Mirenda era il suo regno.
Qui molti identificano la piazza con il “suo” negozio, che era, all’inizio, davvero piccolo, unito a casa, con il cortile dietro, dove d’estate si era soliti guardare la TV.
Non c’erano i gruppi di Facebook che si occupano delle storie delle città, pronti a donare memorie fotografiche, anche di quella stessa piazza, dove si affacciavano i Tripi, i Lo Vercio, il vecchio chiosco e, oltrepassata la Nazionale, c’era il negozio di Frassica che vendeva anche i fumetti di Tex Willer e generi alimentari, con appena dietro una grande officina e un cantiere nautico, con il centralino pubblico, una scuola “sgarrupata” e tanti mitici personaggi che da lì passavano per andare a casa, al castello, seguendo via Don Santo.
Maria Ruggeri ci ridà memoria ai ricordi.
Ed è lei che ci fa un grande regalo per i suoi 100 anni.
Una persona che non vuol farsi sconfiggere né dagli anni né dagli avvenimenti, che spesso l’hanno travolta: la morte di un marito, di un figlio, di una nipote. E ci piace, con lei, fare il gioco del “rubare i suoi ricordi” che ci permettono di far rivivere Brolo attraverso la sua memoria … una città che non c’è più.
Così cerchiamo, festeggiando i suoi cent’anni, di circoscrivere il perimetro di quella Brolo piena di giardini, profumata di fiori, di zagara, dell’acre odore delle “stufe” dei limoni e di liscivia che si portavano dietro le donne che tornavano dal lavanaro. Una Brolo popolata dagli abbannii e di gente che usciva dalle bettole appoggiandosi ai muri per i troppi bicchierini bevuti. Ed erano quegli spazi, ricchi di umanità, di gente, di vicini anche litigiosi che oggi attraggono e accarezzano più dei palatenda, delle pizzerie, dei pub, dei wine bar, dei social.
Per la “Signora Ruggeri”, il suo negozio era un punto privilegiato di ascolto e visione.
Il martedì, giorno di mercato, confluivano persone, famiglie, donne da tutta la zona. Lei guardava, ascoltava e sapeva vendere di tutto, anche le “babuccine” da notte, fatte a mano anche dalle donne del vicinato, che così impiegavano il loro tempo per racimolare qualche soldo. In tempi ante litteram, la Ruggeri contribuiva all’economia di Brolo, caratterizzata anche da famiglie povere, ne alzava il pil.
Festeggiare 100 anni ci fa venire voglia di sovrapporre, alle immagini che vediamo passeggiando, con i ricordi delle varie Brolo che, intanto, e in tanti, abbiamo vissuto e immaginare anche quelle passate, più lontane, come le hanno raccontate i nonni.
Immaginare tutti quelli che hanno solcato questa cittadina che viveva, crescendo, le sue “socialità” al tempo della banda che scendeva da Ficarra per la festa del Primo Maggio.
La Ruggeri guardava, sorrideva, parlava con tutti e, come famiglia di sinistra da sempre, sotto l’occhio duro di una classe politica e dirigente, impietosa, legata alla terra, ai poderi, al conteggio dei voti, offriva il suo balcone ai comizi della sinistra brolese locale, l’Upb, e agli onorevoli di passaggio come Pino Ballotta, tra anarchia e socialismo, che capeggiò un anno anche la lista popolare di Brolo.
Era il tempo, non distante da oggi – gli anni ’50 e ’60 – in cui la gente usciva con gli indumenti rammendati, altri con impeccabili completi di sartoria cuciti dalle abili mani dei fratelli Marino che vivevano a Torino o del cavaliere Buttó, chi con tessuti autarchici, quelli degli abiti di guerra o del “territal”. Si usciva con gli zoccoli di sughero, o le scarpe con gli occhi, anche d’inverno, mentre altri fumavano sigarette con il bocchino d’oro e giocavano a ramino al circolo. I ragazzini avevano le gambe gelate per i pantaloni corti, il cappotto rivoltato del babbo, e conservavano il vestitino della festa per il fratello più piccolo. Era il tempo dei piccoli cortei nuziali, dove i confetti erano uno sfizio, delle processioni con i vestiti del “voto” da portare per un mese, delle manifestazioni di protesta.
E piazza Mirenda era una piazza che accoglieva, come faceva la famiglia Ruggeri quando, se pioveva, dava riparo a chi aspettava la corriera.
Le pietre raccontano, e noi ringraziamo la Signora Ruggeri che ci regala, per i suoi 100 anni, l’occasione di ricordare e ascoltarle.
“Auguri, Maria Maniaci Ruggeri, autentica icona dell’antica imprenditoria brolese,” scrive oggi il sindaco.
Lei è un esempio semplice, significativo, autentico, una vita, patrimonio di valori, in un mondo in continuo cambiamento. La figura della signora Maria rimane una testimonianza vivente delle tradizioni e dei valori che hanno costruito la storia di Brolo.
Anche la signora Ruggeri, diventa un capitolo della nostra rubrica Brolesi & Brolitani
220 – LA SIGNORA RUGGERI – Le “pietre ” di un Il Paese Invisibile 219 – ERNESTO DAMIANO – Una persona gentile
218 – BROLO – Addio a Bianca Garofalo, icona di eleganza e gentilezza di un’epoca passata
217 – SALUTI – Quello a Nino Perdicucci: Un Capitolo si chiude per i Pescatori Brolesi
216 – TAGLI – “La Quercia” di Brolo: un pezzo di paesaggio reciso dalla motosega
215 – Enzo Avena hasta siempre
214 , GIUSEPPE MURONI – «Aveva l’umiltà dei grandi uomini»
213,L’ADDIO A DONNA VITTORIA – Un Simbolo di Gentilezza e Comunità
212. IL DOTTORE GAROFALO – Cinquant’anni dalla morte, ma, non solo a Brolo, per molti il ricordo è sempre vivo
211. NINO “U PUSTERI” – E’ andato in pensione
210. PROFESSORESSE – Maria Mei, una vita tra scuola e famiglia
209 . BROLO – Quando il paese diventava, a Natale, una grande bisca
208. GIUSEPPE BONFIGLIO – Il “Principe” dei commercianti brolese è andato oltre
207. DUCCIO LENZO – L’architetto che “disegnò le strategie dell’UPB brolese
206. CIAO EMERIGO – Va via, a Brolo, il “fontaniere”, l’amico di tutti
205. ASSENZE – Il “ragioniere” Galipò. Negli anni Settata è stato l’uomo simbolo del BdS di Brolo
204. “A MAISTRA”- Ricordi di scuole e della Maestra Anita
203. STORIE BROLESI – Il “Medico di famiglia”, come lui stesso ama definirsi, Cosimo Costantino va in pensione
202. EMILIO REPICI – Va Via Uno Dei Tigrotti Della Tiger
201. BROLO – Pronti ad riabbracciare Antonino Vivaldi, da più di cinquant’anni non si avevano più notizie di lui
200 Don Ninai- “u carbunaro” amato dai giovani nella splendida gestione della saletta
199 – LA MORTE DI UN MAESTRO – Va via Tindaro Pidonti, fotografo e artista
198. MELO CIPRIANO – Uomo e “Mister” che Brolo non può dimenticare
197. BROLO – E’ Morto Il “Mister”
196.STORIE BROLESI – La Maestra Linda va in pensione
195. NINO GIUFFRE’ – “Virtualmente” in pensione. Dopo 42 all’ufficio anagrafe di Brolo va via un altro della “Mimosa 80”
194. MACELLAI – L’ultimo Saluto A Don Nino
193.COMPLEANNI – Quello Di Don Pippo Decano Dei Gelatai Brolesi
192. PENSIONAMENTI A BROLO – Anche Il “Comandante Passarelli” Lascia Il Comune
191. IL CANTO DI BROLO – Lo intonavano, negli anni Quaranta, le ragazze dell’azione cattolica
190. RICORDI AFFIORANTI – I carrozzieri gentili
186.CARMELO FERRO – Il “Caronte” che portò generazioni di ragazzi a scuola
187. QUANDO LA BANDA SUONAVA – “Primo Maggio a Brolo”
188. IL CUORE DI BROLO – Tra pubblico e privato… ai tempi del coronavirus
189. “GEREMIA” – Le piccole Ferrari del mare, “create” a Brolo in mostra anche al Museo Barca Lariana
1. “LA PIOVRA” – A Brolo è morto il Ninja del Castello
2. SCUOLE & TERRITORIO – I dieci anni dell’Alberghiero di Brolo
3. CENTRO STORICO – A Brolo, un premio che diventa punto di partenza per Altro
4. 1920\2020 – Brolo dall’Archivio Storico dei Pidonti
5. PERSONAGGI BROLESI – “Citta”, nella sua educata modestia è stata un piccolo pezzo di storia per tanti
6. TENNIS – Giovanni Giuffrè è Maestro Nazionale
7. TRISTEZZE – A BROLO CHIUDE BONFIGLIO
8. VIA TRENTO – Quando a Brolo era il cuore pulsante del commercio
9. IL PRESEPE BROLESE – L’arte fotografica e la fantasia di Tindaro Pindonti ci regala emozioni
10. MASTRO TODURU “U BARBERI” – Si è trasferito in paradiso
11. CASSETTI DELLA MEMORIA – Venghino signori, venghino! Il grande circo è arrivato a BROLO – Quando l’Ordine erano loro
12. BROTHERS & FOTO – LUCIO E UMBERTO IN UN DERBY FRATRICIDA TUTTO BROLESE… ERA IL 2009
13. FOTO E STORIA – Dentro uno scatto, quattro generazioni, e tutta la storia della “Marina”
14. DOLORI – UN PAESE RACCOLTO INTORNO AL DOLORE DI UNA FAMIGLIA PER LA MORTE DI STEFANIA
15. BELLE COSE – Belle Foto. Dieci anni, quando lo scoglio di Brolo divenne un’epica zattera
16. SAINT HONORE’ – Riapre a Brolo il bar pasticceria nel segno di Giovanni Denaro… continuità
17. MEMENTO – Quando andò via Nino Milone. Sedici anni ed un mese esatto oggi
18. IL RAGIONIER GAETANO – Negli anni Sessanta è stato l’uomo simbolo del Banco di Sicilia a Brolo
19. STORIE BROLESI – CINQUANT’ANNI FA… QUANDO INUZZA DIVENNE UNA STELLA
20. FOTO & FESTE – Buongiorno Primo Maggio
21. IL MARESCIALLO BASTONI – Era in pensione, ma il contatto con la gente e con le istituzioni era rimasto immutato
22. RINUZZO – Quando da Radio Brolo mandava i suoi saluti a tutti i bambini del mondo
23. L’APPUNTATO LAGUARDIA – Quando sotto la divisa batte un cuore
24. MAREGGIATE A BROLO – Racchiudono emozioni e sensazioni, e nello stesso tempo sono piene di suoni e di colori. Alcuni scatti tra presente e passato
25. CARMELO FONTI – Io e il Tennis … una questione di cuore, anzi di testa
26. SIMBOLI, FAVOLE, SOGNI… PRESENZE – A Brolo il “Cuore” di Ninuccio vive negli “Ossi di Morto” della pasticceria di papà Ignazio
27. ‘IL RIFUGIO NEL BOSCO – Una stele per ricordare Don Nunzio nelle faggete dei Nebrodi
28. U GHIANCHERI” – Con la morte di Don Turi, autentico “artigiano della carne”, tra politica, tifo per la juve e storie d’amicizia va via un altro pezzo di brolo
29. DON VINCENZO – Spirito indipendente, innato senso dell’imprenditoria , quella fatta in casa, una storia, la sua, che sembra il cliché di tanti film di successo
30. IL BELLO SEPOLCRALE – DI CERTO NON ABITA A BROLO
31. L’AVVOCATO PEPPINO GEMBILLO – A Quarant’anni dalla Sua Morte
32. SALVATORE RICCIARDELLO – Genio Creativo
33. VALERIO SPEZIALE – … sognando le Olimpiadi, ed intanto vince ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics di Montecatini Terme
34. 41 ANNI – a Brolo la ” Classe 1970″ festeggia con i due maestri
35. SANTI & SANTE – A Brolo, Santa Rita, una volta era, ma resta, al Festa dei Reduci
36. BROLO TRA VECCHIO E ANTICO – Fare i conti con le ignoranze e le omissioni di piani regolatori zoppi e le miopie della Soprintendenza
37. LINA RANDAZZO – E’ morta l’ultima maestra della prima grande scolarizzazione brolese
38. PRIMO MAGGIO A BROLO – Quando la banda suonava si sfilava sotto la Bandiera rossa
39. TRA MEMORIE & FUTURO – A BROLO SI FESTEGGIANO GLI OTTANT’ANNI DELL’AZIONE CATTOLICA
40. DON CONO “U SARTU”- Le sue mani si muovevano con disinvoltura, sulle stoffe “incimate” e ricordavano l’abilità dei chirurghi
41. NINO RICCIARDELLO – Il Piccolo “Principe”
42. “FEMMINELLO DI BROLO” – Una specialità di limone pressochè scomparsa … e non si può non ricordare Pippo Salvatore Gentile
43. RICORDANDOLO – Cono Bruno
44. MARIA MANERI – E’ stata la maestra di chi ha oggi sett’annni. Ma a Brolo in tanti la ricordano ancora
45. L’ADDIO A TURI ZIINO – Forse l’ultimo socialista storico di Brolo
46. BROLO, L’ULTIMO MAGAZZINO – “Il paese che non c’è più”
47. UOMINI & BETTOLE – TEPOROSI BARATRI DI VAPORI E DI GENTE, CONFINI VERSO LA TERRA DI MEZZO, SONO STATE UN “PEZZO” DI BROLO
48. PESCATORI – Attraverso alcuni scatti il “ti vogghiu cuntari…” dei pescatori
49. MEMORIA & RICORDO – Nei giorni dedicati a Paolo Borsellino pochi ricordano che Piera Aiello è cittadina onoraria di Brolo
50. DON CICCIO – IL POSTINO CHE SUONAVA SEMPRE DUE VOLTE!
51. DON NINO “CIURIDDU” – L’ultimo Sacrestano di Brolo
52. POETI BROLESI – Linda Scaffidi: “Quando la profondità vive nascosta nella superficie”
53. INCONTRI BROLESI – CARMELO E SALVATORE IN MARTINICA
54. OGGI E’ SANTA RITA – A Brolo era la Santa dei Reduci
55. BROLO – Quando il Paese fece un Processo alla storia, riabilitando i 15 operai condannati nei moti del ‘21
56. PROVOCAZIONI – A PARLAR DI CIMITERI SI PUÒ ANCHE MORIRE… OPPURE SOFFERMARSI A RIFLETTERE
57. SUCCESSI – Un pezzo di “cuore” brolese batte nella Ferrari. Il sogno di Peppe Agnello diventa realtà
58. BROLO – Amarcord, la V A geometri si ritrova dopo 25 anni
59. LA FOTO – Amarcord brolese, il “Matrimonio”
60. “AMARCORD” BROLESI – Le Moto e i Vitelloni
61. DONNA CARMELA – Non negò mai un bicchier d’acqua a nessuno, dagli operai ai bagnanti e visse per decenni nel “casello” di Brolo
62. BROLESI – I Tripi, da generazioni apprezzati per la professionalità nel difficile lavoro di essere vicino alla morte
63. DON ENZO CARUSO – UN ANNO FA… A BROLO
64. SICILIA DA VIVERE – Il “Giornale d’Italia” dedica un ampio servizio al Castello di Brolo
65. FESTE E TERRITORIO – Oggi quella del Lacco
66. IL “BARONE” – DAGLI ABISSI ALLE INERPICATE VERSO I COMUNI PIÙ ALTI DELL’ISOLA
67. BROLESI IN “EQUILBRIO”- CONO BARNÀ E NATALE CALDERARO, INSIEME , IN CIMA AL GOTHA DEL MONDO SCIENTIFICO MONDIALE
68. BROLO – Tutti meno uno
69. RICORDANDO IL VAJONT – E Brolo, quella mattina, pianse un suo “figlio”
70. ANTONIO AGNELLO – La morte di un imprenditore brolese
71. BROLESI – Vincenzo Stancampiano, l’arte dell’intarsio e il serio lavoro di artigianoBrolesi –
72. STORIE BROLESI – LA MAESTRA LETIZIA
73. NUOVI POVERI – L’onorevole non arriva a fine mese
74. STORIE BROLESI – Il “Barone” del mare
75. SBARCHI & GUERRA – 72 ANNI ANNI FA GLI AMERICANI A MALPERTUSO
76. RICORDI BROLESI – Vent’anni. Quando la Tiger li festeggiò al Gattopardo
77. POETI BROLESI – Vittorio Ballato
78. PERSONAGGi – Brolo: l’ultimo saluto a “don Nunzio” Giuffrè
79. NINO SPEZIALE – “Le piene del torrente … e della mia vita”
80. MANGIAR BENE – A Brolo c’è, da sempre, “La Quercia”
81. LUTTI BROLESI – E’ morto uno dei “padri” del sindacalismo sui Nebrodi.
82. LA STAZIONE & BROLO – L’ULTIMO TRENO
83. DON SABBATURI – A BROLO, LA MORTE DELL’ULTIMO ARTIGIANO
84. DOLCEZZE BROLESI – Armando finisce tra i quaranta pasticceri fotografati da Giò Martorana
85. CINEMA E UOMINI – I Vitelloni “Brolesi”
86. CIAO VINCENZO – Ieri i suoi funerali a Brolo
87. CAMERA DEL LAVORO – QUELLA DI BROLO È “UNA FUCINA DI FORMAZIONE”
88. BROLO, BROLESI E IL CARNEVALE – Ettore Salpietro, uno scienziato nella tradizione della “festa”
89. BROLO E LA GUERRA – A 70 anni dallo sbarco
90. BROLO AMARCORD – Ecco la “Scuola”
91. BROLO “GELATO EXPO” – CHI CI SARÀ! ( storia dei bar di Brolo)
92. BROLO & LA GUERRA – Le foto dello sbarco
93. BROLO & LA GRANDE GUERRA -“CHI DIEDE LA VITA EBBE IN CAMBIO UNA CROCE”
94. BROLO – SI CELEBRA, TRA ANTIMILITARISMO E COMMEMORAZIONI STORICHE, LO SBARCO AMERICANO DEL 1943
95. BROLO – Si celebra, tra antimilitarismo e commemorazioni storiche, lo sbarco americano del 1943
96. BROLO – Ordigno bellico rinvenuto in mare a Malpertuso, ultimo testimone dello sbarco degli alleati
97. BROLESI: JOE ZIINO – Un “pezzo” di paese che va via… in America
98. BROLESI: A “PUNTIDDA” – L’oste di Lacco, che ha attraversato un secolo … va via.
99. BROLESI, PIPPO CIPRIANO – Pescatore, “bandito & pentito”… è morto
100. BROLESI CHE VANNO VIA – Mariano Scarpaci il “compagno” imprenditore
101. BROLESI – Tra ironia e amarcord
102. BROLESI – Santa Lucia del ’41, quando “Ciccio” s’inabissò
103. BROLESI – Ricordando Carmelo Ricciardello, “inghiottito dal fango” nell’alluvione di Scaletta
104. BROLESI – Piccoli meccanici … era il 1955
105. BROLESI – Nino Capitti, “maestro pasticcere”
106. Brolesi – Morire per un lavoro.
107. BROLESI – MA QUALE SICUREZZA? I GO KART SI VEDEVANO COSÌ
108. BROLESI – La neve del ’62 in attesa del “Big Snow”
109. BROLESI – La buona pesca
110. BROLESI – La Bidella
111. BROLESI – L’atto di eroismo di Basilio Napoli
112. BROLESI – Indaimo e gli altri in consiglio comunale
113. BROLESI – GIUSEPPE BELLANTONI UN GRANDE BARITONO “DIMENTICATO”
114. BROLESI – E piazza Nasi divenne piazza Mirenda
115. BROLESI – E loro andavano all’Università
116. BROLESI – Don Carmelo, il “primo” telefonista
117. BROLESI – 1 milione di kilometri con l’Onorevole.
118. BROLESI – “Reverendi”
119. BROLESI – “Pezzi di Scuola” che scompaiono.
120. BROLESI – “Peppinello”
121. BROLESI – “All’ombra dell’ultimo sole”
122. ASSENZE – Ciao Giovanni.
123. ARTURO CARANNA – Un brolese “sovversivo”
124. ANTICA BROLO – LA LEGGENDA DU SUGGHIU
125. AMARCORD BROLESI – La prima sagra del pesce, erano appena iniziati gli anni ottanta
126. A PROPOSITO DEL GIRO – Quando passava da Brolo, e Moser era testimonial delle gare che i brolesi organizzavano
127. PIPPO SOTTILE – ELOGIO AL GRANDE “PICCOLO” ATTORE
128. DON CONO “U CHIAREDDU” – Tra imprenditoria e turismo … un burbero sognatore, brolese doc, che va via
129. BROLESI – I 100 anni di “don Vasile”BROLESI – I 100 anni di “don Vasile”
130. BROLESI – Si “allunga” la via dedicata a Don Carmelo Pizzino
131. RIVEDENDOLO – “Ogni giorno come se fosse l’ultimo”, quando i brolesi divennero tutti attori
132. BROLESI – Mimmo Caranna, a dieci anni dalla sua scomparsa
133. CONTRASTI – Quieto, irrequieto, inquieto, a Brolo “‘u Ploratu” mostra la sua suggestiva bellezza
134. RITRATTI DI BROLESI – Il paese che cambiava, era il 1957
135. STORIE BROLESI – Luca Buonocore… la Cina è vicina ed il Futuro è già realtà, anche dentro uno spot televisivo
136. BROLO, BROLESI E LA CHIESA – Dieci anni fa veniva ristrutturata
137. MAESTRI A BROLO, DOMENICO SIRAGUSANO – Improvvisamente mi torna in mente il mio maestro
138. BROLESI – I Contipodero, a cavallo di tre secoli
139. BROLESI – DON MICHELE IL “RAGIONIERE”. STAMANI I SUOI FUNERALI
140. BROLESI CHE VANNO VIA – La morte di Don Vasile, centenario del paese
141. BROLESI – “Vossiabbinirica,” Don Saro
142. BROLESI DI SUCCESSO – Diana Andreotti Al Virgin Australia Melbourne Fashion Festival
143. BROLESI TRICOLORI – Al Campionato Mondiale Della Pizza 2016 C’era Anche Francesco Bacina Iodice
144. BROLESI – I vent’anni del “Central”
145. NINO CAMPOCHIARO – Quando un eterno sognatore, che non si arrende mai, va via
146. BROLESI – A Rossella Bruno il iMig2016
147. LEO CARANNA – “La gente aspettava il suo arrivo”, mentre sentiva il rombo della sua auto
148. PIPPO LIONE – E’ morto questa notte un “Signore” della politica brolese
149. FOTO & SIMBOLI – Il Silenzio per i Caduti del Mare
150. BROLO – Quando sbarcarono gli americani
151. DEDICHE E RICORDI – A Brolo tutti pronti per il Torneo dei Tornei di Tennis
152. “PARALIPOMENI” – παραλειπόμενα. Ma il Maestro Speziale non ha tralasciato nulla nè prima nè dopo
153. STORIE BROLESI – Il “Barone” del mare
154. ANTICA BROLO – LA LEGGENDA DU SUGGHIU
155. FOTO E SIMBOLI – Il 4 novembre, Don Santo, a Brolo, la Festa dei Reduci
156. LA MORTE DI UN ANGELO – Ninuccio che va via. Il dolore di tutti che abbraccia la sua famiglia
157. CANTERINI DI BROLO – Hanno fatto girare in 36 anni il Mondo intorno a Brolo
158. PER NINUCCIO – SCUOLE CHIUSE A BROLO, NEL POMERIGGIO, PER PARTECIPARE AI FUNERALI
159. BROLO SILENTE – PER NINUCCIO LACRIME E PALLONCINI BIANCHI
160. LUTTI – Brolo ha una “stella” in più
161. LA MORTE DI PIETRO MIRAGLIA – Il Giudice Brolese Si È Accasciato Durante Un’udienza. Inutili I Soccorsi
162. STORIE BROLESI – Trent’anni che sembrano ieri. Nella mostra alla “Multimediale” scatti inusuali di come eravamo
163. BROLO – La Mostra di com’eravamo sino al 6 gennaio alla Multimediale
164. STORIE BROLESI- Foto che fissano brindisi e incontri aziendali di fine anno, ma che dicono molto di più
165. UN AMORE INABISSATO SUI FONDALI DELLO SCOGLIO DI BROLO. Correva L’anno 1964
166. GIULIA PINO – Insegnò A Brolo. Anarchica, Socialista, Amava Le Recite E La Cultura… Lasciò Un Pianoforte Alla “Sua” Scuola
167. SUCCESSI – Un pezzo di “cuore” brolese batte nella Ferrari. Il sogno di Peppe Agnello diventa realtà
168. RICORDANDO – 23 anni fa moriva Padre Lo Presti
169. CIAO GIOVANNI – E’ morto a Milano, forse l’ultimo “guascone” brolese
170. FUTURI GIA’ SCRITTI PER BROLESI DI ALTRA GENERAZIONE – Giuseppe amava già da bimbo le macchine da corsa, come suo nonno. Oggi ne progetta i motori e non smette di ricordarlo
171. BROLO – Com’era… Di cero c’è voluto un grande impegno per devastarla
172. EUGENIO FAVANO – “Brolo Giardinu all’orienti”
173. TRA MEMORIE & FUTURO – A BROLO SI FESTEGGIANO GLI OTTANT’ANNI DELL’AZIONE CATTOLICA
174. SANTI & SANTE – A Brolo, Santa Rita, una volta era, ma resta, al Festa dei Reduci
175. IL BELLO SEPOLCRALE – DI CERTO NON ABITA A BROLO
176. BROLO – LA POLEMICA DELL’ESTATE CORRE LUNGO LA PROCESSIONE DELLA BARCHE
177. FOTO, FEDE, ESTATE – LA PROCESSIONE DEL MARE.. A BROLO. QUANDO BASTANO DUE SCATTI PER RACCONTARLA
178. MAGIE IN CIELO – U JOCU DI FOCU. A BROLO, QUELLO DI FERRAGOSTO
179. OMAGGI – Don Lucio compie novant’anni… Auguri al più anziano dei pescatori brolesi
180. ‘U GHIANCHERI” – Con la morte di Don Turi, autentico “artigiano della carne”, tra politica, tifo per la juve e storie d’amicizia va via un altro pezzo di Brolo
181. MELINA MESSINA – 22 anni di carriera “in scena” tra i banchi di scuola
182. FOTOGRAFI – A Brolo… la tradizione dei Pidonti
183. BROLO – Anche “la Marisa” va in pensione
184. “ASSEMBRAMENTI” – Sotto la doccia
185. RICORDANDO – Quando “La Piovra” andò oltre198