È giunto il momento che la Sicilia tutta si mobiliti. Chiediamo con una petizione tramite internet, ma anche diffondendo il messaggio sulla propria pagina social, che l’esercito crei un vero e proprio cordone sanitario bloccando ogni ingresso in Sicilia contro il Coronavirus.
“Non Siamo Carne da Macello Noi SICILIANI.”
Non ha mezzi termini il “professore” Ferlazzo che invita tramite i social i siciliani al alzare il tiro della protesta per chiedere, tramite internet, che l’esercito crei un vero e proprio cordone sanitario bloccando ogni ingresso in Sicilia.
Per lui, oggi professore di educazione fisica in pensione, ma anche giornalista e scenografo, lo si può fare rivolgendo la nota di protesta, tramite mail, ai vertici del governo nazionale, in primis al premier Conte, ma anche al presidente Mattarella, rappresnetante dell’Italia tutta, del popolo e della democrazia italiana.
Ferlazzo Ciano suggerisce ancche il testo, inonando i social con il suo messaggio:”Non Siamo Carne da Macello Noi SICILIANI.”
Per lui dovrebbe essere una sana, pacifica ma ferma protesta popolare e di popolo per far capire chedalla rabbia popolare, potrebbero veir fuori quei “nuovi Vespri che stanno già nascendo”.