Il sindaco di Brolo commenta e precisa, comparando, quanto voluto da Conte e Musumeci. Un punto di chiarezza “non entro nel merito – dice Laccoto – ma in altra sede (ovviamente da onorevole, all’Ars) farò le mie considerazioni politiche”. Nessun nuovo positivo a Brolo
Chiarezza sulla questione degli scuolabus locali. Per due giorni rivoluzionato il servizio, in attesa di poterlo pianificare meglio
Il sindaco di Brolo, con un video messaggio, pochi attimi fa pubblicato sui social, fa chiarezza sulle nuove disposizioni imposte per il contenimento del coronavirsu e puntualizza anche sulla situazione sanitaria locale.
Nessun nuovo “positivo” a Brolo, i tamponi che si stanno effettuando al palatenda solo solo di verifica.
In sintesi quel che ha detto Laccoto
Tutti tamponi che sono stati rifatti hanno avuto esito negativo e oggi si se ne stanno effettuando altri di verifica, sempre al palatenda.
In merito alle due nuove ordinanze, da Roma e Palermo, il sindaco ha detto:
L’ordinanza del presidente della regione prevale solo nei casi più restrittivi
Circolazione e spostamento vige la raccomandazione del divieto di spostamento tranne che comprovate necessità dalle ore 23 alle ore 5.
Attività didattica. Ora vige la totale chiusura in forza della direttiva regionale.
Trasporto alunni, Il 50% dei posti anche sugli scuolabus.
Per due giorni riorganizzeremo il servizio per garantire il trasporto degli alunni dalle frazione e dalle zone periferichere.
Due scuolabus prenderanno i bambini da Marini a Parazzarà, suddivisi tra scuola media e primaria.
Un altro mezzo interesserà la zona Mersa, e le vie: ferrara, quartiere osai, via trento alta, fosso gelso, campo sportivo e via Trieste. Qui i bambini saranno presi dall’incrocio con la nazionale viste le difficoltà del bus di fare manovre alla fine della stessa via.
Un servizio “provvisorio” ha puntualizzato il sindaco da riorganizzare poi in sinergia con la scuola. Il rientro sarà sempre assicurato con gli stessi pullman.
Poi il sindaco ha confermato gli altri punti che dettano restrizioni trattando i casi dei negozi, delle pasticcerie, dei bar e dei ristoranti ed anche delle palestre, sale giochi e sale scommesse, raccomandando di attenersi, tutti, alle regole.
Sul cimitero.
“Non intendo chiudere il cimitero se non arriveranno disposizioni dal presidente della regione” ha detto Laccoto, puntualizzando che ci saranno ingressi contingentati dalla tre entrate.
“Metteremo dei limiti che prossimamente comunicherò” ha detto il sindaco.