L’onorevole brolese di Italia Viva esprime perplessità sull’operatività dell’Azienda Sanitaria Messinese
Asp di Messina ha deciso che non c’era fretta
La nota appena pubblicata dal deputato regionale.
Domani, lunedì 11 gennaio, verrà consegnato alle Aziende Sanitarie siciliane un nuovo quantitativo di vaccini anti Covid per avviare la campagna vaccinale per gli anziani over 80 e per le fasce più fragili, come disabili e pazienti affetti da patologie croniche o oncologiche. Ma l’Asp di Messina, che ha effettuato l’ordine solo il 23 dicembre (!), non ha ancora disponibile il congelatore indispensabile per conservare le nuove fiale a – 80° e dovrà chiedere ancora aiuto all’Istituto Neurolesi. Altre Aziende Sanitarie siciliane hanno fatto ricorso ai corrieri urgenti per ricevere in tempi rapidi il frigorifero, mentre l’Asp di Messina ha deciso che non c’era fretta e ha scelto il corriere ordinario. Così, con inevitabili ritardi nei tempi di somministrazione dei vaccini, i cittadini pagano il prezzo della mancata programmazione e della incapacità gestionale da parte dell’Asp di Messina.