“Pur prendendo atto delle valide spiegazioni fornitemi, auspico, per il futuro, una più costante e serrata interlocuzione con le comunità locali, che tanto tengono alla salvaguardia ed alla intelligente fruizione di un tesoro inestimabile qual è la Riserva di Marinello”
Mauro Aquino chiede conto dei lavori effettuati. Prende atto sulla bontà di questi ma tiene alto il livello d’attenzione.
Il post del sindaco di patti.
“Ho appena incontrato, presso gli uffici della Città Metropolitana di Messina, l’ing. Cappadonia e la dott.ssa Molino, rispettivamente Dirigente e Responsabile della Riserva Naturale Orientata di Marinello, a proposito del recente intervento effettuato sul laghetto Marinello ai piedi della falesia.
A loro ho rappresentato le perplessità di tanti cittadini ed associazioni ambientaliste in merito alla invasività, in un contesto così delicato, dell’intervento ed ho lamentato di non essere stato, nella qualità di Sindaco del Comune in cui si trova la Riserva, preventivamente avvertito.
I funzionari citati, nel riconoscere l’opportunità della preventiva informazione, mi hanno, unitamente al prof. Giacobbe, docente di Ecologia dell’Università di Messina, rassicurato circa la bontà e compatibilità dell’intervento, comunque finalizzato a garantire la sicurezza e l’incolumità dei visitatori, con il delicato ecosistema della Riserva.
Più precisamente, con l’intervento in parola si è di fatto ripristinata la conformazione originaria del laghetto Marinello, che fino agli anni 70 bagnava il piede della falesia e che durante i lavori di costruzione dell’autostrada era stata modificata con la realizzazione di un terrapieno divenuto, negli anni, percorso per i visitatori.
Con l’intervento in questione, dunque, si è sostanzialmente eliminato il terrapieno artificiale ripristinando la situazione originaria ed eliminando la situazione di pericolo derivante dai distacchi di rocce dalla parete di falesia.
Prendo atto delle valide spiegazioni fornitemi ma auspico, per il futuro, una più costante e serrata interlocuzione con le comunità locali, che tanto tengono alla salvaguardia ed alla intelligente fruizione di un tesoro inestimabile qual è la Riserva di Marinello.”