La conferenza che giovedì 31 marzo – ore 17,20, Palazzo D’Amico – che il dr. Gioacchino Barbera terrà a Milazzo su Arte del Risorgimento: cronaca, storia e mito costituisce il primo dei cinque incontri sulla cultura dell’età risorgimentale (gli altri saranno dedicati alla letteratura, alla storiografia, al pensiero politico e alla musica) programmati dal Comitato di Milazzo per le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Il ciclo mira a mettere in luce come il Risorgimento –che le polemiche del movimento leghista e di quello neoborbonico tendono ad appiattire sulla sola dimensione politica dell’unificazione territoriale- sia, in realtà, prima di tutto un fenomeno culturale, un rinnovamento della coscienza nazionale e della produzione letteraria, filosofica e artistica, che precede la nascita dei movimenti politici, dei moti, delle guerre d’indipendenza, e li accompagna vivificandoli.
A illustrare le caratteristiche e la portata di questo processo di rinnovamento nel campo delle arti figurative sarà uno specialista di pittura dell’Ottocento e del primo Novecento, lo storico dell’arte Gioacchino Barbera (già direttore della Sezione Beni Artistici e Storici della Soprintendenza di Siracusa e del Museo Regionale di Messina), autore di volumi come La pittura in Italia. L’Ottocento, Ottocento Siciliano, Pittori a Messina tra Otto e Novecento, oltre che di numerosi volumi, saggi e cataloghi, fra cui spiccano gli studi su Antonello da Messina: su cui ha pubblicato una monografia anche in Francia presso Gallimard e redatto il catalogo della mostra del Metropolitan Museum of Art di New York. Barbera, inoltre, collabora al Dizionario Biografico degli Italiani dell’Istituto della Enciclopedia Italiana, ha diretto il restauro di un’opera di Caravaggio e tenuto corsi universitari a Perugia, Siracusa e Messina.