“Ventiduemila precari della regione Sicilia impiegati presso gli enti locali rischiano il posto di lavoro e questo aggraverebbe ulteriormente la situazione della disoccupazione nell’Isola, già di per sé gravissima. La decisione del commissario dello Stato di impugnare l’articolo della finanziaria che permetteva di prorogare i contratti del personale non è un segnale positivo nei confronti dei precari. La Regione si è attivata immediatamente, attraverso l’opera del presidente Raffaele Lombardo e dell’assessore al Lavoro Lino Leanza, per trovare una soluzione. Il Governo nazionale deve fare la sua parte. Chiedo al ministro Giulio Tremonti di trovare con urgenza una soluzione che eviti a ventiduemila famiglie di andare sul lastrico”.
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