Una pagina, un sito web, tutto condivisio da altri 1662 idioti… e sino agli insulti allo “stupido popolo” siciliano, non ci saremmo stupiti più di tanto, ma poi le offese alla morale ed alla religione e alle due Sante simbolo certamente della Fede in Sicilia.
Quanto basta perchè diventi più che concreta la voglia di far oscurare un sito non degno di essere accolto dentro la comunità globale di facebook e della rete.
Il nostro giornale ha segnalato il sito come offensivo. Fatelo, se volete, anche voi.
Sito Web
http://www.sante_di_merda_pensateci_voi.it
pagina facebook
http://www.facebook.com/pages/Sant-Agata-e-Rosalia-fateci-la-grazia-eliminate-la-Sicilia-e-i-siciliani/231577940188769?sk=info
polizia postale – denuncia on line
http://www.poliziadistato.it/pds/informatica/contatti.html/
per saperne di più sugli
ABUSI INFORMATICI STOP!
Sei vittima di abusi informatici? C’è chi raccoglie le tue segnalazioni!
Se pensi di essere vittima di abusi informatici (insistenti attacchi di hacking, violazione dei file conservati nel tuo pc, furto dei dati personali, di numeri di carte di credito, di codici ecc.), fatti sentire: c’è chi raccoglie le tue segnalazioni!
I REATI CHE PUOI DENUNCIARE
Puoi denunciare reati telematici nei campi che seguono.
Se sei in dubbio, puoi ottenere consulenza legale tramite il servizio Family Office.
Problemi di traffico telefonico connessi a dialer
E-Commerce (Acquisto)
E-Commerce (Vendita)
Intrusione Informatica
Phishing
Illecito utilizzo di carte di credito on-line
Diffamazione via e-mail, forum, blog o siti web
AVVISA IL TUO PROVIDER
Segnala innanzitutto l’accaduto al tuo provider. Ogni ISP mette a disposizione degli utenti un indirizzo e-mail per segnalare gli abusi, del tipo abuse@provider.it: cercalo online sul sito del tuo fornitore di connettività/ account e-mail.
In alternativa, se hai ‘catturato’ l’indirizzo IP del pirata con un firewall o un software anti-intrusioni, effettua un Whois con un tool di network query come All Net Tools: la ricerca restituirà i dati associati all’IP e in genere anche un indirizzo a cui reclamare per gli abusi.
DENUNCIA ALLA POLIZIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
La Polizia Postale e delle Telecomunicazioni, che è anche Polizia Informatica, ha indirizzi e-mail dedicati a competenza regionale, cui puoi scrivere per segnalare in dettaglio il tuo caso, allegando eventuali prove (schermate che riportano l’IP pirata o l’attacco, mail minatorie ecc.).
In alternativa, puoi rivolgerti a una qualsiasi sede di Polizia o stazione dei Carabinieri, che provvederà a inoltrare la tua denuncia all’ufficio competente; anche in questo caso devi fornire ogni elemento di supporto, sia su un cd-rom non riscrivibile che in versione stampata.
La denuncia può anche essere effettuata preliminarmente via web, sul sito della Polizia Postale (dove otterrai una ricevuta e un numero di protocollo), e poi confermata entro 48 ore nell’ufficio di Polizia da te scelto all’atto della denuncia online: la tua pratica verrà rintracciata attraverso il numero di protocollo.
Nella denuncia puoi richiedere l’immediato sequestro del sito o della casella e-mail da cui è partito l’attacco o la diffamazione nei tuoi confronti, per evitare che si ripeta e si diffonda. Se la denuncia non viene ritirata, ne consegue una causa penale, in cui l’imputato, se riconosciuto colpevole, è condannato a un risarcimento del danno.
CONTATTA LA POLIZIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Polizia Informatica e delle Comunicazioni
Denuncia online abuso di sicurezza telematica (stanza n° 1)
indicatore (elemento decorativo)DIFENDI IL TUO COMPUTER CON UN FIREWALL
Come al solito, prevenire è meglio che curare! Il minimo che puoi fare per evitare dannose intrusioni è proteggere il tuo sistema informatico con un firewall, software o hardware.
In versione software esistono molti firewall personali gratuiti, a pagamento o inclusi nei sistemi operativi (come il Windows Firewall); a dispetto di quelli prodotti dai più noti brand di antivirus, uno dei migliori è da sempre il Firewall Zone Alarm®, disponibile anche in versione freeware.
Meno conosciuto, ma interessante per gli appassionati, è il rilevatore di intrusioni, una sorta di allarme che suona a ogni tentativo di attacco pirata e consente di tracciarne la provenienza e di tenere un log (registro) degli avvenimenti. In passato esisteva l’ottimo Internet Alert 99 di Bonzi.com, ora fuori commercio. Se conosci un altro di questi tool, segnalacelo!
Se tuttavia ti colleghi a Internet attraverso un router, il firewall o il rilevatore potrebbero diventare superflui: i router hardware fungono infatti da efficaci barriere.
E, se hai una azienda con una rete di computer, dovrai mettere in preventivo l’acquisto di un vero e proprio firewall hardware dedicato. Ce ne sono anche di tascabili, come Yoggie Pico.
fonte: http://www.chiarasangels.net/pagine/stopabusi.htm