Con costanza ed impegno Luciano Armeli Iapichino , professore e scrittore, e l’editore Nino Armenio stanno continuando un ‘viaggio’ impegnativo, iniziato domenica 20 novembre 2011 quando nella Sala Atria di Brolo è stato presentato al pubblico il volume “Le Vene Violate”.
Dopo Brolo, Galati Mamertino, Sant’Agata Militello e Barcellona P.G l’autore ha accettato con piacere l’invito del Movimento “AGENDE ROSSE” e delle Associazioni “LIBERA VAL CAMONICA” e “LIBERA BERGAMO” di partecipare agli incontri che da mercoledì 15 a sabato 18 febbraio si sono succeduti a Bergamo e provincia per ricordare i coniugi Nino e Ida Agostino e il dottore Attilio Manca, vittime di mafia.
Studenti liceali, professori, dirigenti scolastici e cittadini hanno seguito con interesse le testimonianze rilasciate dai parenti delle vittime il cui unico scopo è quello di far conoscere le vicende accadute ai loro cari.
L’avvocato Gianluca Manca, fratello dell’urologo ucciso a Viterbo il 12 febbraio 2004 e i genitori di Nino Agostino hanno condiviso con la platea indignata il proprio dolore.
In questo contesto i brani letti, tratti dal libro di Armeli, hanno contribuito a contestualizzare gli avvenimenti.
Una riflessione nasce spontanea e s’impone prepotente in un momento di crisi generalizzata nella società di oggi.
Nonostante tutte le difficoltà per la crisi nell’economia di uno Stato e nei valori di un Popolo, c’è ancora chi crede nei giovani, nella giustizia, nell’imprenditoria, nella cultura.
