Natura, conoscenza, bellezza ma anche responsabilita’, sostenibilita’, integrazione
Si è svolta alla Sala Ovale del Comune di Messina la conferenza stampa di presentazione dedicata alla XVI edizione del trekking regionale a cavallo Le vie dei Forti della Città dello Stretto attraverso le Ippovie dei monti PELORITANI organizzata dall’ Associazione Il Centauro Onlus in gemellaggio con l’ Associazione I Cavalieri dei Peloritani alla loro XIII ed. di cavalcando i Peloritani. Ad illustrare i dettagli dell’ evento l’avv. Silvana Paratore che ha precisato come la manifestazione ogni anno coinvolge cavalieri provenienti dal territorio regionale e nazionale alla riscoperta della natura . Richiamato il monito portato avanti dal Dott. Allone anima dell’iniziativa assente per motivi personali che ha sempre sostenuto la necessità di riprendere con metodo e programmazione tutte quelle azioni sinergiche che rendono i Peloritani capaci di rappresentare non solo un unicum paesaggistico ma anche e soprattutto la difesa della città da calamità naturali quali incendi, alluvioni aggravate dall’ incuria e dall’ abbandono. Difesa e tutela del Territorio il tema conduttore della manifestazione che gode del patrocinio del comune di Messina, Assessorato alla cultura e alle fortificazioni, del modulo dipartimentale di salute Mentale Messina Nord, del dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale servizio 13 Messina, della Brigata Meccanizzata Aosta. Per il Centauro Onlus ha preso la parola l’ avv. Mariella Arena che ha portato i saluti del dott. Allone richiamando il bisogno di riscoprire il valore ed il significato dei luoghi, la loro storia e cultura ma anche la peculiare attenzione al sociale attraverso la partecipazione dei pazienti utenti del centro diurno Camelot all’ equiraduno. A seguire è intervenuto l’ Assessore alle fortificazioni Vincenzo Caruso che ha precisato che tale manifestazione accende i riflettori su uno dei percorsi più importanti del ns. territorio: i Peloritani poco conosciuti dai tanti turisti che potrebbero essere accompagnati su queste antiche vie di collegamento tra le fortificazioni realizzate dal Genio militare della fine ‘800 Di valorizzazione e difesa del più importante patrimonio boschivo della Sicilia ha parlato il dirigente del dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale servizio 13 Messina dott. Giovanni Dell’Acqua che ha rimarcato il percorso di continuità intrapreso negli anni col Dott. Matteo Allone a difesa del più importante patrimonio boschivo della Sicilia .Quella dei Peloritani è una catena montuosa unica, antica e allo stesso tempo giovane con una interminabile successione di picchi, burroni, rocce dalle forme suggestive, zampilli d’acqua ed aree attrezzate, ha dichiarato Don Giovanni Lombardo presente all’incontro con Pasquale D’Andrea autori del libro Raccontare i Peloritani. Presente all’incontro anche Pino Ciccolo dell’associazione sportiva Conca D’Oro . Tra le realtà coinvolte all’iniziativa anche la Brigata meccanizzata Aosta presente in conferenza stampa con il Tenente Colonnello Corrado Di Bartolo che ha portato i saluti del Comandante di distaccamento della Brigata Meccanizzata Aosta, Generale di Brigata Maurizio Taffuri. Come da programma a partire da venerdì pomeriggio i cavalieri provenienti dal territorio regionale saranno scuderizzati. Nella giornata di sabato i cavalieri partendo dal campo base di Zirio raggiungeranno Pizzo Chiarino, foresta vecchia di Camaro, sentiero ABC, forte Puntal Ferraro, torrente Tarantonio, Salice per pausa pranzo e rientro al campo base. Nella mattinata di domenica i cavalieri percorreranno i sentieri che si snodano ad anello intorno al campo base. Natura, cultura ma anche sociale in un cammino di conoscenza e bellezza nel segno della amicizia, della solidarietà e dell’ integrazione.