A Messina esiste un movimento giovanile legato alla Lega. “Se venissi a sapere che qualcuno dei ragazzi che ne fa parte è stato anche mio alunno, poi, lo vivrei come un fallimento personale”. A scriverlo un docente che “lavora nella scuola da 24 anni”.
Ha fatto discutere, anche nello stesso ambito scolastico, tra i docenti, lo sfogo che un docente messinese ha postato sui social:
“Sono venuto a conoscenza del fatto che a Messina esiste una Lega giovani. Un movimento politico, cioè, collegato al partito dell’attuale ministro degli interni. Come insegnante che lavora nella scuola da 24 anni vivo questa cosa come una sconfitta. Se venissi a sapere che qualcuno dei ragazzi che ne fa parte è stato anche mio alunno, poi, lo vivrei come un fallimento personale. Ragazzi, fatemi sapere, grazie”.
A Messina quasi un paradosso…
Perchè molti di questi giovani, risultati elettorali alla mano, hanno già votato in passato a sinistra, poi nel pd, quindi – sempre gli stessi – nel centrodestra.
Oggi si ritrovano in un Circolo della Lega.
Gioco regolare potremmo dire per tranquillizzare il professore. Ma perchè stupirsene ora.
Se oggi un gruppo giovanile, probabilmente alcuni anche alunni suoi, scelgono il partito di Salvini… ci sarebbe da interrogarsi, in maniera collettiva, perchè.
E non sarebbe difficile darsi risposte.
Comunque è sempre meglio una serie di domande, da fare e da farsi, ed alle quali poter dare risposte, che di contro avere una scuola che omologa e condiziona, e che bolla quell’orientamento politico non condivisibile. Ne diventa giudice in una situazione di predominio.
Quella situazione l’abbiamo già vissuta e non solo nel Ventennio.
E poi a Messina la Lega, visti i movimenti in corso, potrebbe divenire un movimento dominante.
E questo lo potremmo già vedere alla prossime Europe.
Senza stupirsi più di tanto.
Forse la colpa va condivisa tra tanti.