Il Gruppo “Per Brolo” in relazione all’articolo a sua firma, ritiene indispensabile puntualizzare come non costituisca affatto intendimento del gruppo “portare avanti una guerra totale… non solo sotto il profilo politico ma anche umano”.
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Riceviamo e pubblichiamo
Gentile Direttore,
il Gruppo “Per Brolo” in relazione all’articolo a sua firma, ritiene indispensabile puntualizzare come non costituisca affatto intendimento del gruppo “portare avanti una guerra totale… non solo sotto il profilo politico ma anche umano”.
Ci tocca ricordare come, nella consapevolezza che la vicenda avrebbe avuto ripercussioni di carattere personale, questo Gruppo – dopo aver atteso per diversi giorni le determinazioni del sindaco – ha formulato espresso invito a togliere “tutti” dall’imbarazzo.
Invito che com’è noto non è stato raccolto, ma che evidentemente non può condurre alla impropria strumentalizzazione circa una legittima richiesta di risposte, di trasparenza o di coerenza rispetto ad affermazioni di cambiamento etico-morale sparse nei comunicati da oltre due anni a questa parte o, peggio, urlate da palchi e terrazze.
Il Gruppo Per Brolo intende, invece, proseguire un percorso politico nell’interesse esclusivo dei cittadini e del Paese che, tanto per la questione mutui fantasma, quanto per ogni altra problematica che abbia ad oggetto il rispetto della legalità, della trasparenza e delle regole del buon andamento della pubblica amministrazione, hanno diritto di conoscere e sapere.
Per poi giudicare consapevolmente.
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