La nota di Giuseppe Buzzanca, che dopo aver rinunciato alla candidatura, ora sbotta e dice la sua, senza fare sconti a nessuno.
Riceviamo e pubblichiamo
A distanza di qualche settimana dal ritiro della mia candidatura a Sindaco di Gioiosa Marea, osservo attonito come i tanti ” LEONI ” da tastiera amano disquisire e lanciare accuse a titolo gratuito a coloro i quali armati di buona volontà e tanta pazienza hanno provato a sparigliare le carte di chi pensava già d’aver vinto. Io ricordo a costoro, che anziché criticare il tentativo del sottoscritto ed altri candidati di anteporsi allo strapotere di chi ha giocato sporco in questa vicenda, potevano se ne avevano voglia dare un contributo per la riuscita di un progetto nuovo ed alternativo all’attuale schieramento, ma lor signori hanno ritenuto che non era il caso metterci la faccia, perchè questo significava deludere ed inimicarsi qualcuno!
Ricordo inoltre a quanti hanno dato prima un’adesione massiccia a tale progetto di contrapposizione e rottura con logiche spartitorie del passato e poi si sono tirati indietro, che io e gli amici che sono rimasti non ci fermeremo davanti a questo incidente di percorso, accoglieremo quanti avranno voglia di spendersi e metterci la faccia per la nostra cara Gioiosa e andremo avanti.
Chiedo inoltre rispetto per chi ha avuto un travaglio interiore non facile ritirando la candidatura annunciata, a quei signori che si permettono sui social di diagnosticare presunte ingerenze di terzi, o peggio ancora alludendo a pseudo imposizioni subite dai candidati, se avete le prove dovete rivolgervi agli organi competenti, se non lo fate, o siete provocatori di professione o peggio ancora in malafede, in tal caso vi suggerisco di tacere.
Fatta tale premessa: cerchiamo di capire chi e cosa lega la candidatura dell’unica lista presentata;
L’atto di accusa
Iniziamo dal nome, ” VERSO IL FUTURO “, ma come ci si può presentare con questo nome, chiedere la fiducia dei cittadini e inglobare al suo interno, pezzi di storia passata, rispolverati per ” L’OCCASIONE DEL FUTURO “.
Chi e cosa lega il PD dell’Onorevole Laccoto, dell’Avvocato Amato e l’infaticabile sindacalista della CGIL Teodoro Lamonica, tra l’altro assessore in PECTORE ma solo in seconda battuta e l’Onorevole Pino Galluzzo eletto in Provincia di Messina nel partito di “Diventerà Bellissima” creato dal Presidente Nello Musumeci, che ha nell’altro assessore in PECTORE Giosuè Giardina, anche lui in seconda battuta e coordinatore provinciale di Diventerà Bellissima, il massimo della contraddizione. Adesso mi chiedo e vi chiedo, se da un lato e legittima la presenza di una massiccia componente di sinistra, vedi anche l’appoggio di “ARTICOLO UNO” con il suo segretario locale al candidato Sindaco “nipote dell’Onorevole PD Laccoto” dall’altro lato la componente di destra che per appartenenza e storia personale e innegabile sia collocata all’opposto cosa centrano?
Ve lo dico io, sulla pelle dei cittadini Gioiosani si sta giocando una partita di grandi dimensioni e spartizioni territoriali a tavolino, tra il PD Laccoto e il Diventerà Bellissima Galluzzo, ma visto che questa cosa la volevate fare ad ogni costo, avere almeno la moralità e l’umiltà politica di rassegnare le dimissioni di coordinatore provinciale di Diventerà Bellissima e fare un’accordo di tipo personale non coinvolgendo il partito di cui prima, anche in previsione di una ricandidatura a presidente tra otto mesi del suo leader maximo Musumeci. Se poi considerate che la vicina Brolo esprime nella persona dell’Onorevole Germanà il parlamentare nazionale di Forza Italia[ m Germanà è nella Lega ndr] i giochi sono ancora più chiari. L’Onorevole Laccoto è l’interlocutore per eccellenza su cui ruota l’intero ingranaggio di questa ed altre operazioni politico locali, con L’Onorevole Galluzzo si dividono Gioiosa Marea piazzando una bandierina ciascuno, ma in favore di Laccoto con ” la nipote Sindaco “, il quale ricambia la cortesia all’Onorevole Galluzzo con un vice Sindaco piazzando a Patti il coordinatore cittadino del partito Diventerà Bellissima di cui è segretario provinciale Giosuè Giardina. L’Onorevole Germanà se ne sta zitto zitto e provvede tramite il suo referente locale “Gioiosano d’adozione ” a far saltare l’unica candidatura possibile ed alternativa a quella sponsorizzata dal duo Laccoto – Galluzzo & C.
Come vedete il disegno è tracciato, se vogliamo che Gioiosa Marea diventi una ” COLONIA ” di Brolo e i Gioiosani i suoi ” SUDDITI ” è giunto il momento dell’arresa, viceversa rispondiamo con i fatti e decidiamo nel rispetto delle libertà individuali di tutti tra pochi mesi da chi vogliamo essere amministrati, magari facendoci più furbi e non imprigionare in sterili discussioni che hanno prodotto la situazione attuale.
Un capitolo a parte sono tutti quei personaggi mistici che da dietro le quinte dettano regole e condizioni “del tipo azzecca garbugli” nella remota quanto infausta speranza di un posto in prima fila o altre prebende che non sto qui ad enunciare.
Il sottoscritto c’era prima e ci sarà tra pochi mesi, mi auguro che i cittadini di Gioiosa Marea tutti, indipendentemente dalla loro personale vicinanza con taluni candidati, abbiano oggi l’orgoglio di dimostrare che la nostra cittadina non è stata e mai sarà terra di conquista. “LA FORZA DEL POPOLO E IL CORAGGIO DI CAMBIARE” siano per noi tutti Gioiosani un modello ed un momento di “Riscatto e Risveglio” dal lungo letargo in cui ci troviamo.
Noi non permetteremo a nessuna eminenza grigia, esperti di camaleontici trasformismi di utilizzare i cittadini Gioiosani come serbatoio di voti da portare in dono al “Messia di Turno”. Nel rispetto della libertà individuale, tutti i cittadini di Gioiosa Marea, prima di recarsi alle urne hanno il diritto di sapere quale’ il vostro reale programma elettorale e non!!!
Nel ringraziare quanti vorranno cimentarsi nell’approfondire gli spunti menzionati, mi corre l’obbligo portare un saluto di fiducia e speranza confidando nella fede, per quanti in questo momento particolare di vita sociale ed economica del nostro paese si trovano in condizione di disagio nell’affrontare la vita di tutti i giorni.
Il contenuto del presente documento è da intendersi come elemento di confronto e di democrazia in presenza di una campagna elettorale attiva e non anche di scontro o attacco sul piano personale con gli attori citati.
A presto!!!