L’INTERVISTA – A Sara Caliò, candidata a sindaco di Naso
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L’INTERVISTA – A Sara Caliò, candidata a sindaco di Naso

Sei domande … quelle di Alessia Caliò che intervista la candidata alla carica di Sindaco del Comune di Naso Sara Caliò- Nuovi Orizzonti per conoscerla meglio.

Ecco la prima delle tre interviste. Seguiranno le altre due, ovviamente ai due candidati sindaci. Da leggere

Conosciamo la candidata alla carica di sindaco del Comune di Naso per le elezioni del 4 e 5 ottobre.

Sara Caliò è un medico, laureata in Anestesia- Rianimazione e Terapia del Dolore presso l’Università degli Studi di Messina ed esercita la sua professione all’Ospedale di Patti “Barone Romeo”. Già impegnata nella politica comunale, è attualmente consigliere di minoranza. Si candida in prima persona per dare un’alternativa alla gestione della cosa pubblica.

D. – Partendo dal presupposto che la sera di lunedì 5 ottobre sarà proclamato nuovo sindaco della Città di Naso, quali saranno in ordine di importanza le tre azioni amministrative a cui darà la priorità?

R – Primo: immediato incontro – e relativa visita – con scuole di ogni ordine e grado, ospedale, centro per autistici, medici, guardia medica, attività commerciali, artigianali e di servizio, uffici pubblici e privati, fasce più deboli della popolazione per assicurare piena collaborazione in un periodo così delicato a causa del COVID 19, mettendomi a disposizione per affrontare e superare ogni criticità organizzativa e gestionale e garantire la normalità e la continuità di ogni attività per tutto il 2020 e il 2021. Creazione, a tal fine ed entro il mese di ottobre, di un tavolo permanente di confronto/dialogo/programmazione/monitoraggio dell’emergenza COVID con i principali rappresentanti della collettività

Secondo: aggiornamento e revisione/censimento, entro il mese di novembre, di tutte le utenze domestiche e non domestiche del territorio iscritte a ruolo, per procedere già a partire da gennaio ad una redistribuzione equa dei tributi su una base più ampia, abbassando il peso sulle singole utenze; rivisitazione, entro dicembre, dei regolamenti comunali con l’obiettivo di introdurre a livello comunale, a latere delle misure del governo nazionale, misure di sgravi dei tributi locali proporzionali alle difficoltà economiche patite dalle famiglie e dalle imprese nel corso del 2020 a causa della pandemia da Covid 19

Terzo: in vista dell’inverno e della stagione delle piogge, pulizia immediata di tutte le cunette, delle griglie e dei canali di scolo delle acque bianche nel centro storico e in tutto il territorio comunale, in particolare delle principali strade di accesso al comune, anche in danno ad altri Enti, e relativa messa in sicurezza

D – Sempre fermo il punto che lunedì 5 ottobre potrà ufficialmente definirsi sindaco del comune di Naso, se potesse il giorno successivo chiedere udienza al Presidente della Regione Musumeci, cosa chiederebbe e perché?

R – Chiederei di venirci a trovare a Naso, di farlo in modo nuovo, diverso, innovativo (un viaggio al contrario la Regione che viene a Naso e non Naso che va a Palermo). In più, gli chiederei di farlo il mattino presto, di iniziare insieme a me una intera giornata amministrativa, dall’apertura delle porte del comune, per continuare con una riunione con gli uffici comunali, con la visita sul nostro vasto territorio, con l’incontro delle famiglie più disagiate, con i disoccupati, con le scuole, con le imprese, con le strutture sanitarie e di stilare insieme, a sera, il resoconto della giornata, con l’obiettivo di partire dal basso, dal territorio e fare proprie, ognuno per il proprio ruolo , le richieste di tutti.

D- Si presenta l’occasione di riunire il primo Consiglio comunale per l’insediamento dei nuovi consiglieri, chi vorrebbe facesse parte di questo organo collegiale fra i propri compagni e gli avversari?

R- Dei miei compagni, tutti indistintamente; degli avversari rispetterò solo la volontà elettorale in modo asettico, senza coinvolgimenti in termini di simpatia/antipatia

D – Se avesse a disposizione una bacchetta magica e potesse esaudire un desiderio per contrada, Naso centro incluso, quali azioni porterebbe a termine?

R- Le azioni che porterei a termine sono:

  1.  Naso Centro e Bazia: ottenimento del titolo “borgo più bello d’Italia” e di Comune Fiorito
  2. Ponte Naso: ottenimento del titolo “Bandiera Blu”
  3. Cresta: realizzazione di un’area artigianale/commerciale e di un centro Diurno/Residenziale per anziani
  4. Grazia: realizzazione di un polo dello sport
  5. Altre contrade: valorizzazione e riconversione degli immobili comunali dislocati nelle varie contrade
  6. Su tutto il territorio: debellamento del fenomeno di abbandono dei rifiuti, realizzazione di isole ecologiche custodite per il conferimento differenziato dei rifiuti; miglioramento del verde pubblico e dell’arredo urbano

 

D. All’interno del comune tutti conoscono tutti…. Ci illustri cinque pregi e cinque difetti dei suoi due avversari politici.

Gaetano

PREGI: Mi riferisco soprattutto agli aspetti legati alla sua professione e ad alcune impressioni “a pelle” e ne dico soltanto uno, non avendo modo di frequentare Gaetano giornalmente, ma principalmente per politica:

 INTRAPRENDENTE

 DIFETTI: Anche in questo caso ne dico soltanto uno, non avendo modo di frequentare Gaetano giornalmente, ma principalmente per politica: l’essere troppo convinto delle sue posizioni

Gisella

PREGI: Mi riferisco soprattutto agli aspetti legati alla sua professione e ad alcune impressioni “a pelle” e ne dico soltanto due, non avendo modo di frequentare Gisella giornalmente, ma principalmente per politica:

 PREPARATA e TENACE 

DIFETTI: Anche in questo caso, ne dico soltanto uno, non avendo modo di frequentare Gisella giornalmente, ma principalmente per politica: l’essere leggermente prevenuta rispetto ad alcuni argomenti

 

D – Prendendo in considerazione la lunga storia istituzionale della Città di Naso, se oggi avesse la possibilità di rieleggere al suo posto o al posto dei suoi avversari uno dei suoi predecessori, dal dopoguerra ad oggi, chi sceglierebbe e perché?

R – Sceglierei Gaetano Caprino sindaco Medico negli anni 1964-1966. Anche se non l’ho conosciuto direttamente, a Naso, tra la gente, ha lasciato un ricordo particolare, quasi leggendario, per le sue capacità, le sue doti umane e professionali e l’intera storia della sua vita (comprese le tragiche circostanze dell’incidente stradale in cui è venuto a mancare mentre era in carica come Sindaco).

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20 Settembre 2020

Autore:

redazione


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