Si è conclusa la kermesse dedicata a quello che “sa di Sicilia” realizzata a Capo d’Orlando.
Nonostante le bizze del tempo, tanta gente, grande movimento, buon programma per questa quarta edizione di Little Sicily, vissuta nel segno dei “Tinturia”.
Capo d’Orlando fa ancora il pieno.
Senza entrare nei confronti di chi sta fermo alle prese con le beghe della politica, anche con le elezioni da fare, con chi fa i conti con il bilancio comunale che non tornano, mai e chi con le idee che non ci sono, è già dal 25 aprile che a Capo d’Orlando si respira aria d’estate.
Si anticipano i nomi del programma (a proposito Fedez ha anticipato la data del suo concerto, si esibirà in piazza Mercato il 3 agosto), si da respiro ai B&B che innovano l’offerta alberghiera, ne cambiano il profilo, fanno numeri al pari delle presenze alberghiere, si crea ottimismo, movimento, promozione.
Ecco anche in questo contesto Little Sicily, fa, nuovamente , la sua parte.
Ovviamente la “festa” fa anche i conti con la “crisi”, registra qualche assenza di pregio tra i produttori – non si può aver tutto – ma mette in una bella vetrina la pasta reale di Tortorici, i mieli di Galati, il nocino e le bontà di Ucria e di Delia, i presidi del gusto di Slow Food, i salumi nebroidei, i formaggi iblei in bell’accoppiata con il maiorchino di Novara di Sicilia, i cannoli di “Piana”, le arancine “nere” e gli involtini di maccheroni, i cioccolati modicani. Tutto tra le folate odorose degli oli dove venivano fritte panelle e “cazzilli” che davano al’isola pedonale orlandina un tocco di Vucciaria.
Certamente, innovandosi, anno dopo anno, questa è la formula vincente, può avere un grande futuro.
Anche quest’anno il programma articolandosi in più sessioni, tra il Castello Bastione e l’isola pedonale, ha accontentato tanti.
La banda cittadina, i gruppi folk, gli artisti di strada, la “Sand Art”, Rita Botto e degli Asterikos, il ballo dei Giganti di Mistretta Kronos e Mitia, il concerto – che non ha deluso le aspettative facendo il pieno della piazza- di Lello Analfino e de “i Tinturia”, i carretti siciliani sono stati tra i protagonisti di quest’evento, al pari della pioggia che nel finale – ma eravano già a conclusione, domenica – ha determinato l’annullamento di alcuni appuntamenti.
Per questi ci sarà tempo.. l’estate a Capo d’Orlando si preannuncia calda e lunga.
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