“La Rai sta compiendo scelte che penalizzano l’informazione regionale e marginalizzano le realta’ locali: l’esatto contrario di quella che era stata presentata come la nuova stagione del federalismo informativo”.
Lo dice il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, a sostegno delle azioni di “resistenza” ai nuovi piani editoriali, annunciate dal sindacato dei giornalisti della sede Rai dell’isola.
“Nei mesi scorsi – continua Lombardo – abbiamo manifestato ai vertici Rai la disponibilita’ della Regione a sostenere, dal punto di vista editoriale, la sede Rai regionale, che oltre a produrre i tg regionali, e’ storica redazione sia della rubrica “Mediterraneo”, che della rete “RaiMed”: la Sicilia e’ infatti l’unica regione a statuto speciale che non abbia ottenuto dalla Rai un contratto di servizio mirato al sostegno delle sue caratteristiche autonomistiche.”
“Ai vertici Rai abbiamo dato la nostra disponibilita’ a sostenere un rafforzamento delle strutture regionali.
Incredibilmente e unilateralmente, e’ iniziata invece la “dismissione” il patrimonio professionale e tecnico delle sedi di Palermo e Catania”.
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