Il 26 luglio 1992 Rita Atria, testimone di giustizia di appena diciassette anni, si toglieva la vita gettandosi dalla finestra di un appartamento di viale Amelia, a Roma, a sette giorni esatti dalla morte del giudice Paolo Borsellino. Dal oggi a lunedì, a diciotto anni da quei giorni, si svolgeranno tre giornate per ricordare il sacrificio della ragazza. Ogni giornata è la tappa di un cammino che, dipanando argomenti diversi, confluirà nel Forum Sociale “Rita Atria” previsto per lunedì a Milazzo (ME).
Si comincia oggi a Partanna (TP), la città di Rita, dove un gruppo di giovani dell’associazione Antimafie “Rita Atria”, insieme ai ragazzi del Villaggio Globale di Castelbuono e Palermo ripercorreranno i momenti più significativi della storia di Rita Atria. Domani a Roma, in viale Amelia davanti al civico 23, alle 18, si terrà l’iniziativa “Siamo tutti testimoni di giustizia”, organizzata dal presidio di Roma dell’associazione Antimafie, con la collaborazione di Acmos – Libera Piemonte e di Libera Roma. Alle 21, altra iniziativa al residence “Torre Xiare” di Lido Valderice (complesso confiscato al boss mafioso Masino Coppola).
Fonte www.gds.it
Foto da nuovosoldo.files.wordpress.com